'Sinistra x Milano': "Legalizzare la vendita di cannabis"
Cannabis: Luca Gibillini e Anita Pirovano a sostegno della proposta di legge di Daniele Farina
Un "monopolio attenuato" per la vendita della cannabis attraverso l' "agenzia nei monopoli" con un sistema simile a quello dei tabacchi lavorati e la possibilità di coltivazione per uso personale e in forma associata. E' quanto prevede la proposta di legge illustrata oggi dal deputato di Sinistra Italiana Daniele Farina che insieme ai candidati alle comunali di SinistraxMilano Luca Gibillini e Anita Pirovano si sono ritrovati davanti alla sede dei Monopoli di Stato per l'iniziativa “Legalizzare la cannabis in Italia è utile e necessario”.
Farina ha sottolineato come la proposta di legge, calendarizzata per giugno in parlamento, potrebbe portare "6-10 mld all'anno di risorse allo Stato" oltre a essere "una proposta contro la criminalita' organizzata perche' questo denaro è la spina dorsale delle attività criminali". Farina ha anche sottolineato come la battaglia per la cannabis legale "sara' possibile ed e' stata possibile anche perche' i consigli comunali hanno approvato ordini del giorno in questa direzione e per questo oggi ringraziamo Milano e i consiglieri che ci hanno aiutato". Sul ruolo dei comuni ha insistito Gibillini sottolineando come anche su temi come unioni civili e testamento biologico "i comuni siano il fronte piu' avanzato di una battaglia di civiltà perche' i comuni è dove si vive la vita vera delle persone". Nessuna richiesta di impegno formale al candidato sindaco Beppe Sala su questo tema da parte di SinistraxMilano.
"La liberalizzazione delle droghe attraversa la discussione pubblica da anni e finalmente e' stato caldendarizzato un momento che potrebbe essere decisivo. Sala parlava oggi dell'annoso tema delle risorse per gli enti locali e in questo modo, attraverso la leva fiscale, si possono portare risorse". "A Sala - ha concluso - non chiediamo un impegno formale perché si tratta di una proposta a cavallo tra enti locali e parlamento", ma "è importante che per Sala così come il governo, quando sarà sindaco, anche l'istituzione parlamentare sia punto di riferimento".