Smog Lombardia: da oggi stop alle auto inquinanti. Vietati pure i barbecue...
Le disposizioni in quasi tutte le città della Lombardia: stop alle vetture più inquinanti e non solo. Riscaldamento domestico giù di un grado
Scattano oggi, martedi' 17 ottobre, le misure temporanee per il blocco della circolazione delle auto piu' inquinanti, in quasi tutta la Lombardia: nei Comuni delle Province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Monza e Brianza e della Citta' metropolitana di Milano. E' quanto prevede l'accordo di programma del bacino padano adottato il 9 giugno dalla Regione Lombardia con Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e il Ministero dell'Ambiente, a seguito dei superamenti del limite dei 50 microgrammi per metro cubo delle polveri sottili Pm10 nell'area metropolitana di Milano registrati negli ultimi giorni dalle centraline Arpa (Azienda regionale per la protezione dell'ambiente). Il blocco restera' attivo fino a quando non verranno certificati da Arpa due giorni successivi di valori sotto i 50 mg. Le misure stabiliscono che dal lunedi' alla domenica compresa e' vietata la circolazione ai veicoli per il trasporto persone alimentati a gasolio fino alla classe 4 inclusa dalle 8.30 alle 18.30 e ai veicoli per il trasporto merci alimentati a gasolio fino alla classe 3 compresa dalle 8.30 alle 12.30. Inoltre e' vietato utilizzare sistemi di riscaldamento a legna, accendere falo', barbecue, fuochi d'artificio ed e' obbligatorio ridurre di un grado centigrado la temperatura all'interno delle abitazioni.
Per quanto riguarda quest'ultimo punto si fa notare che il provvedimento coincide con l'avvio della stagione termica ma anche con il perdurare di temperature molto miti e superiori alla media. Sul sito www.L15.regione.lombardia.it (sezione accordo aria) ulteriori informazioni su attivazioni, dati su qualita' dell'aria, Comuni coinvolti e provvedimenti. "Insieme alle altre regioni - osserva l'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia, Terzi - ci siamo impegnati per attuare delle misure antismog, comuni e omogenee, che possano risultare maggiormente efficaci per tutta l'area del Bacino Padano. Le condizioni climatiche, tuttavia, al momento non favoriscono la dispersione delle polveri. Credo che ognuno debba fare la propria parte e mettere in pratica le cosiddette buone pratiche come l'utilizzo dei mezzi pubblici e il car pooling. Inoltre, visto che le temperature sono alte, sarebbe opportuno posticipare il piu' possibile l'accensione delle caldaie".