Milano

South Barber, è a Rozzano il barbiere preferito dai vip. FOTO

Eleonora Aragona

Al South Barber di Rozzano si fondono innovazione e creatività. Ecco perchè tutti vogliono Jerry Di Sibio, da Sfera Ebbasta a Daniele Scardina

South Barber, è a Rozzano il barbiere preferito dai vip

Le poltrone sono vecchio stile, girevoli, imbottite, di quelle classiche reclinabili. Sono nere con i braccioli bianchi. E c’è una parete con un mobile di legno è un orologio quasi d’antiquariato. Questo è l’esperienza di Angelo Carucci sono gli elementi della tradizione. Per il resto il South Barber di Rozzano guidato da Gerardo Di Sibio, detto Jerry, è innovazione e creatività. Il logo della barberia la dice lunga su questo binomio tra arte tramandata e moderno, con la quale Jerry sta raccogliendo l'eredità del titolare, il suocero Angelo Carucci.

Da un mese circa il South Barber ha un’app, se scrivete il nome del locale nel Play Store è il primo risultato che vi appare è la testa di toro sul corpo di una splendida donna. Un passo necessario che non mette fine, almeno per il momento, a quel rituale del parrucchiere da uomo. Vai lì, senza appuntamento, leggi il giornale, fai due chiacchiere e aspetti il tuo turno.

L’app è gratuita e per adesso le porte del salone saranno comunque aperte anche a chi si presenterà senza aver prenotato. Solo che le file per riuscire a farsi fare i capelli da Jerry stavano crescendo sempre più e avendo più di 100 clienti al giorno, a volte, la situazione stava diventando difficile da gestire. E poi perché non sfruttare la tecnologia quando è utile. In pochi giorni l’applicazione ha superato i 500 download.

Non stupisce il South Barber sia sempre affollato e che da lì escano teste variopinte e con tagli originali. Jerry infatti è il parrucchiere delle stelle, un tempo emergenti, ormai esplose, della periferia di Milano. È infatti da anni il barbiere di fiducia di Daniele Scardina, King Toretto. Il pugile campione IBF che ha da poco difeso il suo titolo e che detiene il record di 18 incontri vinti, 14 per KO,  noto anche per aver conquistato la presentatrice Diletta Leotta.

E dopo di lui sono arrivati i rapper e i trapper, sotto le mani di Di Sibio sono passate le chiome di Sfera Ebbasta, Shiva, Dref Gold e Gué Pequeno. Ma a iniziare questa tradizione VIP era stato il suocero di Jerry negli anni 80, lui infatti era il barbiere di Alberto Brandi, del calciatore Arturo di Napoli e di Biagio Antonacci, tra gli altri. Per evitare strade intasate e fan deliranti, come è accaduto in passato, Jerry ha predisposto un’entrata riservata e una piccola saletta provata.Jerry ha iniziato il mestiere a 14 anni in Puglia e adesso a 38 sta raccogliendo i frutti di anni di gavetta e di impegno. Sotto la vigile guida di Angelo prima e con i suoi 4 ragazzi adesso.







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