Milano

Spada: "Riformare la città metropolitana, sì al dialogo coi sinddacati"

a cura della redazione

Spada: “Per permettere ai nostri territori di crescere ulteriormente, non possiamo non ragionare in ottica “metropolitana"

Spada: "Riformare la città metropolitana, sì al dialogo coi sinddacati"

(imprese-lavoro.com) - Il primo a parlare esplicitamente di una intesa ampia per raggiungere l’obiettivo della città metropolitana è stato Luca Stanzione, neo segretario della Camera del Lavoro di Milano, che la immagina come un grande cantiere, necessario ad assicurare la crescita e il lavoro.

Spada (Assolombarda): "Occorre l’elezione diretta del sindaco, l’idea è proprio quella di lavorare assieme alle organizzazioni sindacali"

Oggi gli risponde Alessandro Spada, parlando a margine dell’annuale assemblea di Assolombarda, il presidente Spada ha parlare della necessità di riformare la città metropolitana: “occorre l’elezione diretta del sindaco, l’idea è proprio quella di lavorare assieme alle organizzazioni sindacali. La nostra proposta è quella di portare a compimento la riforma, lasciata a metà. Abbiamo una miriade di piccoli comuni che non hanno né la forza né le risorse e le competenze tecniche per intervenire”.

Spada: “Per permettere ai nostri territori di crescere ulteriormente, non possiamo non ragionare in ottica “metropolitana"

Secondo Spada  “per permettere ai nostri territori di crescere ulteriormente, non possiamo non ragionare in ottica “metropolitana”. Senza tergiversare ancora serve portare a compimento una riforma che assicuri alla Milano allargata di essere, a tutto tondo, il “gate” economico d’Europa e del mondo. Per farlo servono fondi, l’elezione diretta del Sindaco e tempi certi. Nella stessa direzione, in una dimensione ancora più grande, il capitolo dell’autonomia regionale differenziata. Il nostro passo, nettamente più spedito, permetterà al Paese intero una corsa virtuosa e non il contrario”.








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