'Sposati' su Second Life, abusa di una 13enne
L'uomo è venuto dal Portogallo a Milano insieme alla vera moglie
Un americano di 64 anni è stato arrestato dalla polizia, a Milano, per atti sessuali su una ragazza di 13 anni con cui da due anni intratteneva una "relazione" virtuale attraverso la piattaforma Second Life. L'uomo, residente in Portogallo e seguace di una chiesa religiosa internazionale, è arrivato a Milano due settimane fa con la moglie proprio per incontrare la minorenne con cui si era sposato virtualmente. Gli atti sessuali contestati sarebbero avvenuti in un appartamento preso in affitto dalla coppia in zona San Vittore. La moglie del 64enne non è al momento indagata sebbene conoscesse l'esistenza della "moglie virtuale" 13enne del marito: la ragazzina avrebbe portato la coppia in giro per Milano in un primo incontro avvenuto il 12 maggio. Il sabato successivo, il secondo incontro tra il solo 64enne e la minore, in cui sarebbero stato consumato il rapporto sessuale del quale la giovanissima avrebbe poi raccontato alla propria insegnante. La denuncia nei confronti del 64enne è partita dai genitori dell'adolescente.