Milano

Sprechi alimentari, dopo il "sì" alla legge, a Milano un osservatorio

Sprechi alimentari, dopo l'approvazione della legge contro gli sprechi alimentari si va verso l'istituzione di un osservatorio a Milano

Procedere all'istituzione a Milano, sede Expo 2015, dell'Osservatorio Urban Food Policy Pact Center, per contribuire all'attuazione degli impegni previsti dalla Carta di Milano, attraverso campagne di sensibilizzazione ed educazione contro gli sprechi alimentari, il monitoraggio degli obiettivi, l'elaborazione di proposte per le istituzioni. E' l'impegno assunto dal governo attraverso un ordine del giorno presentato dai senatori del Pd Franco Mirabelli e Emilia De Biasi e approvato dall'Aula del Senato, in sede di esame del disegno di legge contro lo spreco alimentare.

MIRABELLI: "OSSERVATORIO, LA SEDE NATURALE E' MILANO" - "La Carta di Milano approvata durante l'Expo - spiega Mirabelli - contiene i principi e gli impegni per un mondo più sostenibile. Durante l'Esposizione è stato anche sottoscritto l'Urban Food Policy Pact, che rappresenta il primo patto internazionale tra sindaci sulle politiche alimentari urbane e rappresenta, insieme alla Carta di Milano, l'impegno a ridurre lo spreco alimentare ad ogni livello, da quello locale a quello planetario. Questi documenti contengono una serie di impegni e di obiettivi la cui attuazione deve essere sostenuta e monitorata dall'Osservatorio, la cui sede naturale - conclude Mirabelli -  è a Milano".

MARTINA: "UNA DELLE PIU' BELLE EREDITA' DI EXPO" - "Questa legge e' una delle piu' belle e concrete eredita' di Expo Milano 2015. L'abbiamo presentata lo scorso anno nel nostro 'Piano SprecoZero' proprio durante l'Esposizione universale ed e' una traduzione in fatti dei principi della Carta di Milano. Un provvedimento che conferma l'Italia alla guida della lotta agli sprechi alimentari, che ancora oggi hanno proporzioni inaccettabili. Dodici miliardi di euro solo nel nostro Paese". Lo dichiara il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, commentando l'approvazione della legge per la limitazione degli sprechi alimentari. "Con questa norma - prosegue - ci avviciniamo sempre di piu' all'obiettivo di recuperare 1 milione di tonnellate di cibo e donarle a chi ne ha bisogno attraverso il lavoro insostituibile degli enti caritativi. E' molto importante il rafforzamento del tavolo indigenti del nostro Ministero, che ora potra' diventare un vero e proprio laboratorio operativo per ridurre gli sprechi e aumentare l'assistenza ai piu' bisognosi. Un modello che ci rende unici in Europa e che punta ad incentivare e semplificare il recupero piu' che a punire chi spreca. Un ringraziamento - conclude Martina - va a tutti i parlamentari per l'attenzione che hanno dato a questa legge e in particolare a Maria Chiara Gadda che ha lavorato con passione in questi mesi al provvedimento".







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