Spritz Milano

La dama bianca di Aristocrazia Europea, fra cultura, geo-politica e mondanità

La georgiana Lali Panchulidze sempre più attiva nelle relazioni internazionali fra Europa e Asia, tra famiglie nobili, cattolici e ortodossi

A cura di Alberta Mancini

La georgiana Lali Panchulidze sempre più attiva nelle relazioni internazionali fra Europa e Asia, partendo dagli storici legami fra le famiglie nobili, e dal dialogo ecumenico fra cattolici e ortodossi.

Primo evento internazionale è stato a Milano, in uno dei ristoranti gestiti dai noti fratelli ristoratori Aldo e Fabrizio Salton: una cena tradizionale con i piatti tipici caucasici ed il famoso vino della Georgia, con un centinaio di ospiti italiani e stranieri, naturalmente georgiani, ma anche di altre nazionalità, come baltici, ungheresi e romeni, e soprattutto russi. Nel corso della serata, l’organizzatrice, Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri (mandilosani significa dama della corona e il termine aznauri attesta l’appartenenza alla storica nobiltà della Georgia) ha declamato una poesia nella sua lingua, Qeti Turmanidze ha sintetizzato in un breve intervento la bimillenaria storia della piccola nazione al confine sud fra Europa e Asia, e sono state esposte le icone religiose ortodosse dell’artista e stilista di moda Leila Pirveli. A preparare i manicaretti georgiani, focacce al formaggio e ravioloni ripieni di carne, un gruppo di volontarie, guidate da Lia Khvedianidze.

Il giorno seguente, Lali Panchulidze oramai conosciuta da tutti come la “dama bianca”, ha partecipato al convegno storico culturale su San Giorgio e i Templari, organizzato nella prestigiosa sala del gonfalone di Palazzo Pirelli, dal professore Alessio Varisco, esperto di arte sacra ed ordini cavallereschi, portando il saluto della Casa Reale di Georgia (ancora molto influente, nonostante ci sia la repubblica) ed incontrando i vertici istituzionali della Regione Lombardia. Poi vi è stato un incontro a Genova, organizzato da Luca Marchesi, noto PR (legato al centrodestra ed al mondo degli affari), alla quale hanno partecipato, non solo bei nomi della nobiltà locale, come il marchese Stefano Durazzo di Gabiano e Pontivrea (discendente dai dogi della repubblica marinara ligure) ma anche imprenditori e professionisti, interessati ad investire in Georgia.

Lali Panchulidze, sempre presente agli eventi culturali di Assocastelli e Grande Milano, ha poi partecipato al tradizionale raduno della nobiltà europea, il Ballo dei Cento e non più Cento, organizzato, tutti gli anni, a Casale Monferrato, dal conte Pier Felice Degli Uberti di Cavaglia, dove, fra il centinaio di nobili e la decina di teste coronate europee, erano presenti la “sua” principessa reale Anna Bagrationi Gruzinsky di Georgia ed il giovane principe ereditario di Albania, Leka II Zogu. E della storica dinastia georgiana, la più antica della cristianità, la Mandilosani Panchulidze, è una delle più attive e fedeli sostenitrici in Italia ed Europa occidentale. I Panchulidze sono una antica famiglia georgiana, fatti conti dai Romanoff, per i meriti, durante le guerre dell’impero zarista contro i turchi ottomani e i francesi di Napoleone. Proprio per questo, l’associazione culturale Italia-Georgia-Eurasia, nonostante le recenti tensioni internazionali, ha ottimi rapporti anche con la Russia di Vladimir Putin. QUI il video dell'evento.

Infine, in occasione della Festa di San Giorgio (protettore della Georgia e di tutti i cavalieri cristiani), Lali Panchulidze ha partecipato ad una solenne cerimonia religiosa ortodossa a Milano, coinvolgendo, con spirito ecumenico, i suoi amici e sostenitori italiani cattolici, soprattutto di Aristocrazia Europea, associazione culturale, della quale, dal presidente, conte Ezra Annibale Foscari Widmann Rezzonico (discendente dai dogi della serenissima), è stata recentemente nominata vice presidente, con delega ai rapporti esteri. Fra gli amici di Lali la principessa giornalista Francesca Lovatelli Caetani di Teano e Sermoneta, la contessa Katia Melzi d’Eril dei duchi di Lodi e conti di Magenta, la contessa Elena Manzoni di Chiosca e Poggiolo (presidente della fondazione dedicata al fratello, grande artista, Piero) ed i due mondanissimi ed omnipresenti milanesi Gianpaolo Berni Ferretti e Stefano Linati. QUI il video dell'evento.