Milano
Stadio, Carpani: "Nessun vincolo, nè culturale nè paesaggistico"

"In altre zone limitrofe ci sono invece presupposti di tutela da codice dei beni culturali ma li' al momento no"
Stadio, Carpani: "Nessun vincolo, nè culturale nè paesaggistico"
"Al momento sull'area del lotto di San Siro non c'e' ne' vincolo paesaggistico ne' vincolo culturale". Lo ha annunciato Emanuela Carpani, soprintendente all'Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Milano, uscendo dall'incontro con il sindaco Giuseppe Sala a Palazzo Marino. "In altre zone limitrofe ci sono invece presupposti di tutela da codice dei beni culturali ma li' al momento no".
Carpani: "Nel 2025, potrebbe scattare un vincolo cosiddetto 'verifica di interesse culturale semplice' in virtù dei 70 anni dell'impianto"
"Prima di demolirlo, bisogna avere una struttura dove mandare le squadre a giocare. Non è una cosa che si fa in un mese e nemmeno in tre mesi”. Tuttavia, nel 2025, potrebbe scattare un vincolo cosiddetto 'verifica di interesse culturale semplice' in virtù dei 70 anni dell'impianto, in particolare del secondo anello terminato nel 1955. "Ovviamente quello che è già stato anticipato dagli organi di stampa - ha detto rispondendo alla domanda diretta dei giornalisti che chiedevano quale vincolo potrebbe essere messo sul Meazza dal momento che il vincolo storico-artistico e quello storico-relazionale sono stati esclusi - cioè il fatto che maturi 70 anni".
Carpani: "È uno stadio che, come sappiamo tutti è una specie di cipolla"
"È uno stadio che, come sappiamo tutti è una specie di cipolla, la prima fase è degli anni '20-'30, la seconda anni '50, poi la sistemazione per i mondiali del '90 con i torrioni e il terzo anello. La fase risalente agli anni '50 sta per maturare 70 anni". "Però lì è un disposto di norma, non è che ci sia un mio aspetto discrezionale: è automatico", quindi "bisogna aspettare che maturi il requisito di legge, perché non lo puoi fare prima, sarebbe un abuso d'ufficio". In definitiva, "nel momento in cui maturerà il requisito di legge si valuterà". Un eventuale progetto di ristrutturazione dell'impianto che venisse proposto da qui al 2025, "allo stato attuale sì, si potrebbe fare. Se per ristrutturazione si intende la riqualificazione dello stadio esistente, meglio ancora".