Stadio Milan, la rabbia di Majorino: "Milano va rispettata"

"Ho ritenuto dall'inizio - e lo ho detto pubblicamente - che la scelta del Portello per lo Stadio fosse sbagliata. E oggi sono più convinto di prima. La cosa che sinceramente mi infastidisce è il comportamento dello stesso Milan e di Berlusconi. Da quelle parti infatti prima presentano un progetto, poi "vincono", poi si accorgono che ci sono dei costi (ovvi), poi annunciano il ritiro, poi riparlano di San Siro. Per il futuro della città le società calcistiche devono sapere che i propri interessi non possono essere gestiti "in proprio". Milano - quella dei tifosi e quella dei milanesi - va rispettata". Così, su Facebook, l'assessore alle politiche sociali e candidato alle primarie del centrosinistra, Pierfrancesco Majorino, dopo le dichiarazioni di Silvio Berlusconi su San Siro e il progetto al Portello, con cui il presidente del Milan ha di fatto posto una pietra tombale sul nuovo stadio. L'ex presidente del consiglio, in occasione della festa per il 40esimo compleanno di Licia Ronzulli alle Stelline, ha infatti tagliato corto: "Sullo stadio al Portello sono intervenute considerazioni e approfondimenti negativi per cui prevale l'affetto per San Siro che si sta abbellendo per la finale di Champions". E il nuovo socio Mr. Bee? "Anche lui guarda con simpatia che si resti a San Siro".

"Lo stadio del Milan sull'area Expo? No, ormai il discorso e' chiuso. Li' ci faremo, come mi auguro e presto lo sapremo, il piu' grande campus universitario italiano. La decisione verra' presa tra poco, entro meta' ottobre. Vorrei fare anche delle strutture sportive per i ragazzi che saranno residenti, tra cui uno stadio di atletica, ma la questione stadio del Milan e' chiusa". Lo ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, al termine della conferenza stampa per la firma di un protocollo di collaborazione tra Lombardia e Liguria per quanto riguarda il tema della sanita' e di una lettera di intenti per la promozione turistica congiunta  tra le due Regioni