Stilista impiccata, archiviazione: in un filmato si allontana dal fidanzato
Stilista impiccata, la Procura chiede l'archiviazione e propende per il suicidio: in un filmato la si vede allontanarsi dal fidanzato
C'e' un filmato tra gli elementi che hanno indotto la Procura di Milano a chiedere di archiviare l'indagine sulla morte di Carlotta Benusiglio. Una delle telecamere di sorveglianza presenti in piazza Napoli, a Milano, riprese alle 3 e 39 del 31 maggio scorso il momento in cui la stilista 37enne trovata poi impiccata a un albero della piazza si allontana dal suo fidanzato. Il giovane, con cui Carlotta aveva una relazione turbolenta sfociata anche in una denuncia per lesioni volontarie, sarebbe poi rientrato a casa sua in taxi, versione che ha ripetuto agli inquirenti nei due interrogatori. Il risvolto emerge dalla richiesta di archiviazione firmata dai pm Alberto Nobili e Antonio Cristillo che avevano aperto un fascicolo per 'istigazione al suicidio' a carico di ignoti. Non solo il filmato ma anche le testimonianze, le consulenze tecniche e l'autopsia, dimostrerebbero che Carlotta si sarebbe suicidata impiccandosi nei giardinetti di piazza Napoli. La richiesta dei pm, che consta di una ventina di pagine, dovra' essere valutata ora dal gip Alfonsa Ferraro alla quale i familiari, rappresentati dall'avvocato Gian Luigi Tizzoni, presenteranno opposizione all'archiviazione.
Carlotta venne trovata appesa a un ramo con la sua sciarpa stretta attorno al collo e i piedi che toccavano terra. In casa sua i poliziotti della Mobile, riscontrarono il computer ancora aperto, la musica accesa, macchie di sangue sul letto. Il fidanzato, con cui aveva un rapporto violento tanto da averla fatta finire in ospedale piu' volte e indurla a una denuncia formale per lesioni, aveva raccontato che si erano visti anche quell'ultima sera, che erano usciti da casa di lei prima di cena e che avevano bevuto diversi cocktail fino alla ennesima lite cominciata al ristorante e culminata in macchina sino agli insulti, finche' lei era scesa. Lui, sempre stando alla sua versione, l'aveva seguita a piedi perche' ubriaco a sua volta per quasi quattro chilometri, sempre litigando, di nuovo fin sotto casa di lei. Dove il giovane spiega di aver preso un taxi lasciandola in strada. Ora, dopo mesi di accertamenti, gli inquirenti sembrano giunti alla conclusione che non ci sono elementi sufficienti per indagare il fidanzato e che Carlotta si suicido'.