Milano

Strage del Bardo, arrivano le carte da Tunisi: "Da Touil supporto logistico"

Sono arrivate sulla scrivania del procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli, che coordina il pool anti - terrorismo, alcune informative della polizia tunisina che confermerebbero il coinvolgimento di Abdelmajid Touil nella strage al museo Bardo. Carte che dimostrerebbero, come ha confermato nei giorni scorsi un portavoce del Ministro degli Interni tunisino, il supporto logistico fornito agli attentatori dal giovane marocchino arrestato a Milano su mandato di cattura internazionale. Non sono invece ancora giunti - i termini scadono a fine giugno - i documenti necessari perche' si apra la nuova fase della procedura in corso davanti alla quinta Corte d'Appello di Milano relativa all'estradizione chiesta da Tunisi. Fase che potrebbe prevedere, come ha annunciato nei giorni sorsi l'avvocato Silvia Fiorentino, difensore di Touil, anche il deposito della richiesta di revoca o sostituzione della custodia cautelare in carcere per il 22enne che, venerdi' scorso, interrogato dal giudice Pietro Caccialanza, non solo non ha dato il consenso all'estradizione, ma ha spiegato di non aver niente a che fare con la strage del Bardo, di non essere mai stato in Tunisia e ha parlato di "un errore di persona". Spettera'  poi alla Procura Generale preparare, sulla base elle carte ricevute, una requisitoria scritta sull'opportunita'  o meno di estradare Touil da depositare ai giudici della Corte d'Appello. Questi fisseranno poi un'udienza in cui esamineranno tutti gli elementi utili a una decisione finale.







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