Milano
Striscione 'Onore a Mussolini', 3 anni daspo a ultrà Inter
Claudio Morra, uno dei leader dei 'Boys', è stato considerato pericoloso perché trovato in possesso di un manganello in occasione del blitz fascista
Striscione 'Onore a Mussolini', 3 anni daspo a ultrà Inter
La Questura di Milano ha inflitto tre anni di Daspo a Claudio Morra, il 42enne ultra' interista che, assieme a un gruppo di tifosi laziali, ha esposto lo striscione inneggiante a Benito Mussolini prima della partita di Coppa Italia Milan-Lazio dello scorso 24 aprile. Dal primo maggio scorso, data in cui gli e' stato notificato il provvedimento, Morra, ritenuto uno dei leader dei 'Boys', non potra' accedere per i prossimi 3 anni a "tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri Stati della Ue dove si disputeranno manifestazioni calcistiche", di qualsiasi livello, dalle amichevoli alla Champions League. Il divieto e' esteso anche al centro sportivo nel quale la Lazio, la cui tifoseria e' gemellata con quella interista, si allena "nel raggio di 500 metri" e ovunque il club biancoceleste si trovi a prepararsi alle partite. Nell'esporre le ragioni del provvedimento, la Questura fa riferimento sia all'episodio dello striscione esposto vicino a Piazzale Loreto, dove venne esposto il cadavere del Duce, sia al fatto che, nell'ambito di un controllo in zona corso Como, Morra e' stato trovato in possesso di un manganello. Una circostanza, quest'ultima, che, si legge nel documento, "costituisce manifestazione di pericolosita' sociale".