Milano
Stupro in via Adriano, Rozza: "Evitiamo strumentalizzazioni politiche"

Stupro nell'edificio abbandonato di via Adriano a Milano, l'assessore Carmela Rozza replica alle accuse del presidente di Municipio 2
Stuprata dall'ex nel palazzone abbandonato di via Adriano a Milano. L'assessore alla sicurezza Carmela Rozza risponde alle accuse del presidente di Municipio 2, il leghista Samuele Piscina, che in merito all'episodio ha parlato ieri di una "tragedia annunciata" anche a causa dell'immobilismo dell'amministrazione nell'arginare il degrado in quel quartiere. Rozza ha espresso "indignazione per l’ennesima violenza perpetrata oggi da un uomo nei confronti dell’ex fidanzata. Purtroppo siamo ancora una volta di fronte ad un malsano rapporto, quasi un senso di “proprietà’’ che alcuni uomini hanno nei confronti delle donne. Siamo di fronte all’ennesimo attacco da parte di un amico, famigliare o ex fidanzato che approfitta della confidenza con una donna per usarle violenza. Per questo ritengo pretestuose le strumentalizzazioni politiche del presidente del Municipio 2".
SALA: "DA DESTRA SI SENTE SOLO URLARE" - Beppe Sala ha precisato che l'edificio in cui è avvenuta la violenza non e' di proprieta' del Comune. Tuttavia assicura: "Su quello stabile interveniamo. Qualcuno ha addirittura pero' paventato idea che fosse uno stabile del comune, cosa che non e'. Non stiamo dormendo, mi pare che l'assessore Rozza sia molto attivo". "Dalla destra sento solamente urlare - sottolinea - avessi ricevuto un'idea solida che emerge, ma non e' stato cosi'". "Nessuno ha la bacchetta magica - aggiunge Sala - quello che stiamo cercando di fare e' rinforzare il controllo sui luoghi della movida dove c'e' molta gente e ci sono piu' pattuglie nonostante le ferie estive. Il problema e' che si risolve un po' alla volta".