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Suppletive, Cappato: "Galliani con i peggiori fascio-clericalisti"

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"Per quel poco che conosco la storia personale e politica di Galliani, posso anche sperare che si sia trattato di una mossa superficiale"

Suppletive, Cappato: "Galliani con i peggiori fascio-clericalisti"

 "Finalmente" dal candidato del centrodestra alle elezioni suppletive a Monza e Brianza per il seggio senatoriale che fu di Silvio Berlusconi, Adriano Galliani, "è arrivato un atto decisamente politico: la sottoscrizione di un appello promosso dalle associazioni della galassia fascio-clericale italiana, impegnata attivamente nell'utilizzo abusivo della religione cattolica come strumento di potere e sottopotere, nel nome della lotta contro ogni tipo di diritto civile e autodeterminazione individuale faticosamente conquistato nel nostro Paese". È il commento di Marco Cappato, candidato sostenuto da Pd, M5s, Azione, Possibile, Più Europa, Radicali Italiani, Verdi e Sinistra Italiana, Libdem, Socialisti e Volt, sulla firma da parte del suo avversario del manifesto di Pro Vita Famiglia e Family Day.

"Per quel poco che conosco la storia personale e politica di Galliani, posso anche sperare che si sia trattato di una mossa superficiale"

"Per quel poco che conosco la storia personale e politica di Galliani, posso anche sperare che si sia trattato di una mossa superficiale, motivata soltanto dalla speranza di racimolare qualche voto in più contro la mia 'pericolosa candidatura' da contrastare (cit. dai promotori dell'appello). Così facendo, però, Galliani mostra di ignorare la forza e il radicamento del cattolicesimo liberale nel nostro Paese e nella nostra Brianza, e di come si è espresso in passato il nostro territorio sul divorzio e la libertà di aborto, il primo sostenuto dal 67,7% degli elettori e il secondo dal 69% durante i Referendum".

Il candidato del centrosinistra: "I termini 'cattolico' e 'laico' non sono in contrapposizione, perché tanti cattolici sono anche laici perché sanno distinguere tra peccato e reato"

"Quello che Galliani forse non sa, ma che sanno benissimo i suoi nuovi e reazionari compagni di strada, è che i termini 'cattolico' e 'laico' non sono in contrapposizione, perché tanti cattolici sono anche laici perché sanno distinguere tra peccato e reato, cioè tra ciò che sono disposti a scegliere per se stessi e ciò che qualcuno pretende di imporre a tutti con la minaccia del codice penale" ha osservato. "Il mio impegno per questi ultimi giorni di campagna elettorale è di fare tutto il possibile perché la Brianza sia rappresentata in Senato da una proposta alternativa a quella di chi vorrebbe portare l'Italia indietro di 60 anni" ha concluso Cappato facendo notare che finora Galliani era sembrato "un candidato alla promozione del Monza calcio più che al Senato della Repubblica, dove infatti nella scorsa legislatura Galliani si era distinto per un deciso assenteismo".








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