Tangenti a Milano, il gip: "Altitonante influente, resta ai domiciliari"
Il gip di Milano Raffaella Mascarino ha respinto l'istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dalla difesa di Fabio Altitonante. Secondo il gip permangono le esigenza cautelari nei confronti del consigliere regionale di Forza Italia, che ha rimesso la delega di sottosegretario all'area Expo, l'arresto nell'ambito dell'inchiesta della Procura su una presunta rete di corruzione in Lombardia. Il politico e' ancora "influente" e potrebbe continuare a commettere i reati per cui e' ai domiciliari. Il suo legale, l'avvocato Luigi Giuliano, sta valutando di impugnare il provvedimento. E' accusato di corruzione e finanziamento illecito ai partiti. Nel corso dell'interrogatorio di garanzia, si era difeso sostenendo che i 25 mila euro di presunto finanziamento erano destinati in realta' alla campagna elettorale di Pietro Tatarella, altro esponente di Forza Italia, finito in carcere.