Milano
Tangenti e protesi, l'ex primario Confalonieri condannato a 6 anni e 6 mesi
Operazioni ortopediche unutili in cambio di tangenti dalle multinazionali delle protesi: condannato a 6 anni e mezzo l'ex primario del Cto Milano Confalonieri
Tangenti e protesi, l'ex primario Confalonieri condannato a 6 anni e 6 mesi
E' stato condannato a 6 anni e 6 mesi l'ex primario del Cto di Milano, Norberto Confalonieri, accusato di aver agevolato due multinazionali per far salire il numero di protesi impiantate nell'istituto ortopedico e di aver fatto operazioni chirurgiche inutili ad alcuni suoi pazienti che poi avevano riportato problemi fisici. A pronunciare la sentenza e' stata la quarta corte penale del Tribunale di Milano. Nei confronti del chirurgo dell'ospedale Paolo Pini i giudici hanno riconosciuto l'accusa di corruzione, mentre e' caduta la parte relativa alle lesioni.
Due gli episodi di lesioni che venivano contestati: per uno e' stato dichiarato il 'non doversi procedere' per difetto di querela, in quanto le lesioni dolose sono state riqualificate in colpose; nel secondo caso il proscioglimento e' stato deciso per la remissione di querela. Il pm Cristian Barilli, che rappresentava l'accusa assieme all'aggiunto Eugenio Fusco, aveva chiesto 7 anni portando davanti alla corte alcune intercettazioni per dimostrare che alcune protesi erano state impiantate senza ragione. Nella vicenda iniziale erano 6, tra medici e manager delle due multinazionali fornitrici, le persone coinvolte nella vicenda; 4 erano gia' state assolte in abbreviato.
La Corte ha anche condannato Stefania Feroleto e Natalia Barberis, referenti commerciali della Johnosn&Johnson medical, che - secondo l'accusa - avevano stipulato un "accordo occulto" con il primario Confalonieri per vendere le protesi da impiantare nei pazienti. Per la prima sono stati decisi 4 anni di reclusione, mentre per la seconda 4 anni e mezzo. Confalonieri e' stato interdetto in modo perpetuo dai pubblici uffici; le altre due imputati per 5 anni. Previsti anche risarcimenti per l'Ordine dei medici di Milano, per l'ospedale Pini e l'Asst Nord Milano, con provvisionali da oltre 30mila euro. Ai risarcimenti delle parti civili e' stata condannata anche la multinazionale americana. In 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza.
Confalonieri: "Assolto dall'accusa di lesioni"
"Sono stato completamente assolto dall'accusa che mi faceva piu' male, quella di lesioni: non le ho mai create, i miei pazienti sono tutti guariti e non ho nessuna causa pendente con loro; stanno tutti bene. Inoltre sono stato sollevato anche dall'accusa di corruzione con la B Braun per cui i manager sono stati gia' assolti perche' il fatto non sussiste". Lo ha detto l'ex primario del Cto di Milano, Norberto Confalonieri, uscendo dall'aula della quarta penale del Tribunale dove e' stato condannato a 6 anni e mezzo per corruzione.
La vicenda era nata da alcune intercettazioni 'choc' in cui il medico parlava di aver 'rotto' il femore ad alcuni pazienti per impiantare delle protesi di cui non avevano bisogno, solo per far alzare il numero di interventi dell'ospedale e quindi ottenere benefici dalle multinazionali. "Questo processo e' basato sul nulla - ha aggiunto l'ex primario, parlando con i cronisti al termine della sentenza -, non c'e' il prezzo della corruzione, non c'e' il provento del reato". Il professionista sostiene infatti che nelle indagini non e' emerso "un bonifico bancario, ne' mazzette" e che l'unica "utilita' trovata sono i capisaldi della nostra societa' scientifica, ovvero la divulgazione, i congressi, l'informazione scientifica e la ricerca". Scontato il ricorso in Appello: "Vado fino in Cassazione", ha aggiunto Confalonieri, assistito dall'avvocato Domenico Pulitano'.