Inchiesta Mensa dei poveri: Comi, Tatarella e Altitonante tra i 60 a processo

Tangenti: legale Comi, dimostreremo innocenza in dibattimento

 Le accuse per cui Lara Comi e' stata rinviata a giudizio a Milano sono "insussistenti" e "dimostreremo la sua innocenza durante il dibattimento". Lo sottolinea in una nota l'avvocato Gian Piero Biancolella, legale dell'ex eurodeputata di Forza Italia imputata per corruzione, false fatture e truffa aggravata ai danni del bilancio dell'Unione Europea nell'ambito dell'inchiesta Mensa dei poveri.

Per il difensore, "sussistono validissimi elementi in fatto e documentali che comprovano l'insussistenza delle accuse contestate alla dottoressa Comi, ma tali elementi devono poter essere presi in considerazione da un giudicante nel pieno possesso di dette funzioni che il giudice dell'udienza preliminare non puo' svolgere". "La difesa della dottoressa Comi e la stessa Lara Comi confidano - conclude l'avvocato Biancolella - che le profferte di innocenza sempre ribadite con forza ed a gran voce troveranno accoglimento nella sentenza che emettera' il tribunale di Milano cosi' come e' gia' stata riconosciuta infondata l'accusa originariamente mossa di aver percepito illeciti finanziamenti allorquando era candidata alle elezioni europee". 


Tangenti: Salvini, stima e sostegno a sindaco Gallarate Cassani

"Ho espresso personalmente stima, sostegno e fiducia ad Andrea, bravo sindaco e uomo onesto. Invito a firmare per i referendum sulla giustizia giusta con ancora piu' convinzione". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, commentando il rinvio a giudizio, per turbativa d'asta, del sindaco leghista di Gallarate Andrea Cassani nell'ambito dell'inchiesta nell'inchiesta 'Mensa dei poveri'della Procura di Milano su un presunto giro di tangenti, appalti, nomine e finanziamenti illeciti con al centro Nino Caianiello, il presunto "ras" di Forza Italia a Varese ed ex coordinatore provinciale degli azzurri. 

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