Milano

Tangenti Lombardia, Tatarella: "Ho documenti che provano mia innocenza"

Domani interrogatorio di garanzia davanti a gip. Finora Tatarella ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere

Tangenti Lombardia: Tatarella, ho documenti che provano mia innocenza

Il consigliere dimissionario del Comune di Milano e candidato alle elezioni europee di Forza Italia Pietro Tatarella e' fiducioso di poter provare la sua estraneita' alle accuse mosse dalla Procura anche attraverso l'esibizione di "documenti che provano che sono state svolte solo attivita' lecite". Lo riferisce il suo legale, l'avvocato Luigi Giuliano, dopo che ieri il politico, accusato di associazione a delinquere nell'ambito dell'indagine su una presunta rete criminale tra Lombardia e Piemonte, si e' avvalso della facolta' di non rispondere nel carcere di Opera durante l'interrogatorio di garanzia. "Il mio assistito e' molto giu' - spiega il difensore - ma aspetta con fiducia di poter spiegare la sua posizione, quando avremo preso conoscenza di tutta l'imponente mole probatoria raccolta dalla Procura. Tatarella sostiene che quelle che ha svolto sono tutte attivita' professionali, non c'e' mai stata nessuna attivita' di corruttela, ne' vendita di pubbliche funzioni. Ha dei documenti che possono provare che ci sono state solo attivita' lecite". Domani si svolgera' l'interrogatorio di garanzia, sempre davanti al gip Raffaella Mascarino che ha firmato gli arresti, di Fabio Altitonante, il sottosegretario regionale ai domiciliari con l'accusa di associazione a delinquere. Finora tutti gli arrestati interrogati hanno scelto la strada del silenzio.








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