Milano
Tassista rifiuta pagamento con pos. Offende i clienti e distrugge i souvenir
Sull’episodio sono intervenute le associazioni Ncc (Noleggio con Conducenti) Comitato Air, Fia Confindustria e Anitrav
Tassista rifiuta pagamento con pos. Offende i clienti e distrugge i souvenir
Prima il rifiuto del pagamento con il Pos, poi le urla contro i clienti e i loro souvenir distrutti. Brutta disavventura per due turisti nei pressi della Stazione Centrale di Milano.
Come si vede in un video, pubblicato dalla pagina Facebook "Mi Tomorrow", alla richiesta di poter pagare con il bancomat, infatti, il conducente del taxi si oppone in barba alla legge. I turisti continuano a chiedergli il pagamento elettronico, il tassista, a quel punto, prende il pos e si infuria. Insulta gli stranieri e poi distrugge i loro souvenir scagliandoli a terra. Poi la fuga.
Associazioni: "Atteggiamento inaccettabile del tassista"
Sull’episodio sono intervenute le associazioni Ncc (Noleggio con Conducenti) Comitato Air, Fia Confindustria e Anitrav: "Sono scioccanti e vergognose le immagini che arrivano da Milano e in cui si vede un tassista prima insultare dei turisti, e poi distruggere dei loro effetti personali, che chiedevano solamente di poter pagare con il Pos, un sistema per altro ormai obbligatorio. Non possiamo assolutamente accettare questi atteggiamenti da un professionista che svolge un servizio pubblico per la cittadinanza locale e i turisti". "Determinati comportamenti arrivano perché la categoria dei Taxi sente di avere le spalle coperte, quasi una garanzia di intoccabilità data dalla politica, che appare però eccessiva e ingiustificata. Bisogna "ringraziare" per questo anche i deputati Edoardo Rixi ed Elena Maccanti della Lega che hanno difeso i taxi durante la definizione del Dl Concorrenza, bloccando lo sviluppo del mercato verso nuove e più giuste alternative" si legge ancora nella nota.