A- A+
Milano
Temakinho arresta la crescita: nel 2022 debiti per 12 milioni di euro
Temakinho

Temakinho arresta la crescita: nel 2022 debiti per 12 milioni di euro

Se a Milano dici nippo-brasiliano, pensi a Temakinho. Brand la cui storia è quella di un percorso di successo. Dal primo ristorante a Milano del 2010 agli attuali tredici locali tra il capoluogo lombardo, Roma ed altre città italiane, con due attività in franchising a Lione e Linate. Una ascesa che ha portato Temakinho ad entrare nel 2018 nell'orbita del gruppo Cigierre, che gestisce altre catene ben note come Old Wild West, America graffiti, Wiener Haus, Shi's,  Pizzikotto. Gli ultimi dodici mesi di Temakinho sono stati caratterizzati dalla nuova apertura nella Food Court di Fiumicino con il nuovo brand fast casual Palma's.

E tuttavia, come riferisce oggi Milano Today, il 2022 di Temakinho non è stato trionfale. Anzi. Dalla lettura del bilancio risultano infatti perdite per 12 milioni di euro. Segnali di scricchiolii dopo anni di crescita costante. O la prova di nuovi ed importanti investimenti fatti che daranno i loro frutti nel tempo?

Iscriviti alla newsletter

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.