Tempo di Libri, fiera promossa 'con riserva': critiche a date e orari
Milano, Sala: "Ci sarà anche nel 2018 ma quest'anno date sbagliate"
Tempo di Libri, fiera promossa 'con riserva': critiche a date e orari
Chiusa la prima edizione di Tempo di Libri si fanno i primi bilanci. Tra luci e ombre. 70-80mila i visitatori. Il sindaco Sala: "Esperienza positiva per la qualità dell’offerta e per l’organizzazione. Riflettere però sul periodo della manifestazione"
IL BILANCIO - "Insomma" nei primi giorni, "meglio, dai" nel week end, quindi tutto sommato "ci può stare. Migliorabile ma è la prima volta, in fondo, e in giorni 'sfigati' per via del ponte". È il bilancio di Tempo di Libri detto "con parole vostre" dalla maggior parte degli espositori e da chi è stato più volte a visitare la manifestazione, potendo vedere il crescendo prevedibile di afflusso nel fine settimana.
Così gli addetti ai lavori indicano gli aspetti da migliorare per la prossima edizione, assicurato che Tempo di Libri 2018 ci sarà, come confermato ieri anche dal sindaco Giuseppe Sala. L'orario di chiusura alle 19.30 non é stata una scelta brillante per una città che avrebbe fatto volentieri un happy hour a base di libri, una volta tanto, raggiungendo la fiera di Rho per magari una serata con l'autore o un giro per gli stand a caccia di romanzi d'avventura o gialli dopo 8 ore di ufficio, dicono in molti. Anche il luogo, "ma non c'era molta scelta", non ha aiutato la riuscita di Tempo di Libri, ma "se con la fiera dell'Artigianato funziona, funzionerà anche con noi" racconta un editore che era indeciso fino all'ultimo ma poi non ha voluto "snobbare" Milano. Nei corridoi girano molte famiglie, con bambini che ignare delle polemiche toccano copertine esposte sperando contengano storie con finali felici. Ci sono anche gruppi di donne tra i 50-60 anni con aria da gita, discutono di autori e della gente che non legge più, "mentre si pubblicano sempre più libri illeggibili".
Mimetizzato nel flusso di milanesi e lombardi, anche qualche torinese in trasferta che, mettendo in un angolo la punta di rancore, non è poi così severo con Tempo di Libri: "anche Torino la prima volta era simile, e poi con queste date era in salita". Venendo ai libri e agli autori più apprezzati, che sarebbero al netto i protagonisti dell'evento, ci sono ai primi posto i romanzi al femminile e quelli noir o gialli. Le persone sembrano cercare evasione nella lettura, o divertimento. Tra gli incontri, grandi nomi a parte, hanno riscosso successo anche quelli dedicati all'innovazione nell'editoria e ai traduttori, categoria spesso trascurata e che Milano ha voluto premiare. Gli spazi sono ampi e vivibili, ciò rende i laboratori particolarmente invitanti e partecipati, sia dai bambini che dagli adulti che prediligono quelli che hanno a che fare con il cibo o il giardinaggio