Milano

TOEM, c’è chi dice di sì. ”Dagli ambientalisti polemiche inutili”. L’intervista

di Fabio Massa

Si continua a parlare di TOEM, la Tangenziale Ovest Esterna di Milano. Praticamente, l’altro tronco rispetto alla già funzionante Tangenziale Esterna Est. Una trentina di sindaci sono insorti, e le loro istanze sono finite sui giornali. Non ci sono solo però sindaci contro. C’è anche qualcuno che è a favore, come il primo cittadino Vito Bellomo, di Melegnano. “Parlano senza neppure conoscere il progetto - spiega ad Affaritaliani.it Bellomo - Hanno detto di no senza guardarci dentro. Io invece voglio valutare bene”. Le associazioni ambientaliste? “Si occupano di quattro calcestruzzi di un cantiere invece di occuparsi delle vere bombe ecologiche”. L’INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT

Sindaco Bellomo, oltre trenta sindaci si schierano contro la TOEM. Lei come la pensa?
Io non sono d’accordo con loro. Anzi. Ci sono 33 sindaci che hanno detto di no senza neppure conoscere il progetto, senza avviare un confronto con Regione Lombardia, hanno detto di no senza guardarci dentro. Io invece sono per valutare e capire bene qual è la proposta di Regione Lombardia.

Perché?
Perché chi è che non si è accorto che la Tangenziale Ovest è al collasso? E c’è di più: questi sindaci che dicono di no alla Toem sono gli stessi che poi aprono sul loro territorio centri commerciali, centri di logistica che alla fine vanno a incrementare il traffico. E allora siano coerenti, invece di essere contraddittori con se stessi.

Sa che questa posizione rischia di essere impopolare?
Guardi, secondo me è impopolare tollerare le auto in coda. E’ un costo pure quello. Faccio un esempio: oggi sono tutti a favore della Tangenziale Est Esterna. Ai tempi ero uno dei pochi ad essere a favore. A Melegnano, il mio Comune, le opere che vengono realizzate dalla Tangenziale Esterna risolvono grandissimi problemi, oltre ad alleggerire il traffico sul nodo. In conclusione io dico che siamo amministratori dell’area metropolitana, non possiamo avere né pregiudizi né fare discorsi assurdi.

Gli ambientalisti sono però molto contrari alla TOEM.
Eh sì, bravi gli ambientalisti. Hanno dato un no secco senza però proporre nulla di alternativo. Come lo risolviamo l’inquinamento acustico e atmosferico? In compenso si occupano di qualche maceria lasciata temporaneamente in un cantiere. Macerie che sono state prontamente rimosse secondo il calendario dei lavori.

Insomma, sbagliano obiettivo.
Di gran lunga. Non si rendono conto che nel Sud Milano ci sono grossissimi problemi ecologici, come la discarica di Vizzolo Predabissi, o i terreni inquinati di Carpiano o, a Melegnano, la vicenda della Saronio, che è davvero emblematica.

In che senso?
Nel senso che la Saronio è una fabbrica chimica chiusa negli anni ’60, che insiste su una buona fetta della zona ovest di Melegnano. Pensate che le associaizoni ambientaliste abbiano mai segnalato alcunché? Macché: quando siamo arrivati noi abbiamo iniziato l’iter per le bonifiche. Se aspettavamo loro…

@FabioAMassa







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