Milano
Torture al Beccaria: 10 restano in carcere, 3 ai domiciliari
Le indagine hanno portato all'arresto di 13 agenti di Polizia penitenziaria e alla sospensione di otto colleghi
Torture al Beccaria: 10 restano in carcere, 3 ai domiciliari
In dieci restano in carcere, mentre tre passano dal carcere ai domiciliari. È questo l'esito complessivo dei provvedimenti da poco depositati, dopo le istanze delle difese, dal gip di Milano Stefania Donadeo nell'inchiesta su presunti maltrattamenti e torture nel carcere minorile Beccaria. Indagine della Procura di Milano che il 22 aprile ha portato all'arresto di 13 agenti di Polizia penitenziaria e alla sospensione di otto colleghi. Non tutti gli arrestati avevano presentato istanza di scarcerazione. Il giudice ha anche valutato le posizioni degli agenti sospesi e in particolare di quelli che avevano presentato istanze.
Carceri, gip: ex comandante Beccaria può andare in altro ufficio
L'ex comandante della polizia penitenziaria dell'Ipm Beccaria, Francesco Ferone, ha limitato la misura cautelare della sospensione dal servizio al solo carcere minorile e quindi il dirigente aggiunto puo' riprendere a lavorare in un altro ufficio. Lo ha stabilito la gip di Milano Stefania Donadeo dopo gli interrogatori di garanzia celebrati.