Milano
Tpl, Gibelli: investire nel rinnovamento di treni, autobus e infrastrutture
Andrea Gibelli, presidente di Asstra e Fnm, sottolinea l'importanza di investire in treni e autobus nuovi, infrastrutture e tecnologia
Tpl, Gibelli: investire nel rinnovamento di treni, autobus e infrastrutture
In Italia nel settore del trasporto pubblico locale "c'e' un errore di fondo che riguarda i mancati investimenti nel rinnovo del materiale rotabile e dei bus". Lo sostiene il presidente di Asstra e Fnm, Andrea Gibelli, sottolineando la necesita' di investire in treni e autobus nuovi, infrastrutture e tecnologia. "L'eta' media degli autobus del nostro paese e' di 12 anni contro una media europea di sette. Lo Stato sta investendo nel cambio dei mezzi, ma c'e' un ritardo strutturale importante: abbiamo una flotta vecchia su cui bisogna intervenire", spiega Gibelli, intervenendo all'ANSA Incontra su "La nuova mobilita' e il rapporto periferie-citta'".
Il presidente dell'associazione delle aziende del trasporto pubblico sottolinea inolte all'ANSA come questo settore sia centrale. "Prima del Covid muovevamo 5,4 miliardi persone all'anno e non considerare il tpl l'elemento portante del paese e' un errore". Inoltre, "in un paese a vocazione turistica, in un futuro post-covid, le persone si muoveranno meno per lavoro e piu' per il tempo libero quindi ci sara' un cambio di paradgima", aggiunge Gibelli, spiegando che l'emergenza Covid fara' "ripensare tutto cio' che e' a monte del trasporto pubblico locale". Infatti, "se nel 2021-2022 le aziende decidono che anche solo il 20% della propria forza lavoro lavorera' costantemente a distanza, questo vuol dire cambiare il tpl, ad esempio superare le curve di punta e orizzontalizzare l'offerta".