Trasporti, Milano e Atm insieme almeno sino a fine 2021

Trasporti, Milano e Atm insieme almeno sino a fine 2021

Il direttore generale di Atm Arrigo Giana è intervenuto in Commissione comunale Mobilità a Palazzo Marino. Ed ha informato della trattativa tra Comune di Milano e Atm per prorogare il contratto di servizio a fine del 2021, come previsto dalle norme nazionali che hanno inserito la possibilita' di prorogare i contratti a causa dell'emergenza Covid.

Il contratto di servizio tra Comune e Atm, che era gia' stato prorogato, e' in scadenza a fine ottobre. "Nell'ambito di questa scadenza era stato presentato il progetto Milano Next, di project financing, dove si offriva insieme ad altri partner investimenti a fronte dei quali si chiedeva di gestire il trasporto pubblico a Milano per 15 anni. Con i profitti si sarebbero cosi' ripagati gli investimenti". A causa dell'emergenza Covid non e' stato possibile portare avanti questa opzione e con l'intervento normativo dei mesi scorsi e' stata data la possibilita' ai Comuni di prorogare i contratti di servizio, in modo da valutare come cambiera' il trasporto di passeggeri con la pandemia ancora in corso nei prossimi mesi. "Il Comune di Milano sta utilizzando questa possibilita' e sta trattando con Atm la proroga dell'attuale contratto - ha aggiunto ancora Giana -. Entro ottobre ci sara' la definizione della proroga e con il Comune stiamo trattando la definizione dei contenuti".

Giana: "Sui mezzi pubblici circa la metà dei passeggeri dell'anno scorso"

Giana ha inoltre fornito qualche numero relativo al servizio: sui mezzi pubblici di Milano, bus e metropolitane, viaggiano all'incirca la meta' dei passeggeri dello stesso periodo dello scorso anno. "Ieri il numero passeggeri era pari al 53 per cento del traffico che avevamo registrato la stessa giornata dello scorso anno. Oscilliamo tra il 50 e il 54 per cento, con dati analoghi in superficie e metropolitana. Non siamo mai andati oltre al 54 per cento", ha detto Giana.

Giana: "Tutti indossano le mascherine sui mezzi"

Il direttore generale ha poi voluto sottolineare il complessivo rispetto sui mezzi pubblici dell'uso della mascherina, invitando i consiglieri comunali "a fare un giro sulle metropolitane e sui mezzi pubblici, provando a contare quante persone non indossano la mascherina". "Vi assicuro che in un tour di una mattinata, come ho fatto spesso in questi giorni, quelli che non indossano la mascherina si contano sulle dita di una mano, rispetto alle 750mila persone piu' o meno che ad oggi usano la metropolitana ogni giorno", ha detto Giana, ricordando che l'azienda ha messo in campo "oltre 350 uomini e donne davanti ai tornelli, per favorire i flussi e ricordare a tutti che la mascherina va indossata correttamente". "Perche' - ha poi chiesto il direttore generale dell'azienda di trasporto pubblico milanese - una volta che dimostriamo un senso civico generalizzato dobbiamo negarlo? Va riconosciuto che l'utilizzo delle mascherine e' assolutamente prevalente se non totale"