Trend e scenari creativi a Milano

Concept store: M Collective un’esperienza tra moda e arte

Nell’era dell’e-commerce e dello shop on line, i punti vendita divengono luoghi dell’esperienza. Nascono i concept store la cui valenza è portare il consumatore in un mondo in cui regna il “concetto”, dandogli la possibilità di sperimentare e conoscere. A Milano è un fenomeno diffuso già da anni, interessante è il caso di M Collective: è al contempo un concept store, un e-commerce e una piattaforma distributiva per stilisti, designer e piccole aziende di moda.

Per M Collective, il concept store diviene un’occasione per raccontare e raccontarsi. M Collective Stories è un calendario di appuntamenti mensili il cui obiettivo è comunicare storie tra arte e moda.  Un’opportunità per mettere in luce la sinergia tra questi due mondi tramite vari progetti che vanno dalla creazione di immagini, video, installazioni a creazioni inedite e libere espressioni creative.

Il primo appuntamento “NEW TALENTS: MY FIRST TIME” ha coinvolto studenti ed ex studenti dei corsi di Fashion Stylist e di Fashion Design della Scuola di Moda di IED Milano che hanno lavorato sul concetto di “Prima volta”.

Diego Salerno, fashion designer, ex-studente di Fashion Design di IED  Milano, ha partecipato all’iniziativa.

Il talento di Diego è stato premiato in passato da Anna Wintour, Direttore artistico di Condé Nast e Direttore di Vogue Usa, nella categoria moda donna. Con passione, il giovane stilista milanese continua il suo percorso nella Moda

Come hai sviluppato il tema “MY FIRST TIME”, scelto per M Collective?

In modo molto semplice, ma al contempo molto studiato, con elementi presenti in store ho allestito una vetrina con le mie creazioni della collezione Feel'Onoff, incorniciati da una meravigliosa gigantografia dello shoooting. Ho scelto un allestimento minimalista restituendo in alcuni punti, dei disturbi o squilibri per dare movimento e dinamicità.

M Collective Stories è un calendario di eventi nati dal desiderio di raccontare storie; la moda permea il contesto nel quale vive, anzi lo anticipa. Cos’è per te la Moda?

Per me la moda é un mestiere, ma ancora di prima diventarlo, é un’esperienza continua tra me e il mondo, un continuo scambio di messaggi, di esperienze, di concetti, con un linguaggio che spesso è complesso a monte, ma traducibile attraverso il risultato finale.

Cosa pensi dei concept store? Che opportunità possono creare rispetto a normali punti vendita?

Penso che i concept store siano un buon strumento di comunicazione e divulgazione. Non si basano solo sul consumismo e sul concetto di compravendita. Sono luoghi in cui i prodotti, le persone e i messaggi hanno la possibilità di esprimersi.