Treni di Lourdes in Lombardia. Fontana conferma l'ipotesi

Trenord,  Attilio Fontana: treni da pellegrinaggi? E' un'ipotesi

Potrebbero essere treni precedentemente usati per i pellegrinaggi dall'Italia a Lourdes i 9 convogli che Ferrovie dello Stato dara' alla Lombardia per affrontare la situazione di emergenza di Trenord. Lo ha confermato all'agenzia Ansa lo stesso governatore lombardo Attilio Fontana, spiegando che "e' una delle ipotesi a cui ha accennato anche l'amministratore delegato di Fs Battisti". "Stiamo aspettando di chiudere l'accordo - ha aggiunto Fontana - entro fine mese Fs ci mandera' la sua proposta per affrontare l'emergenza e, appena arrivera', sapremo cosa ci propongono". Per il consigliere regionale del Pd Pietro Bussolati questa ipotesi "sembra una battuta" ma, ha replicato Fontana, "fare una facile ironia e' anche abbastanza banale, anche perche' e' ironia di pessima qualita'. Sarebbe opportuno che Bussolati iniziasse a parlare seriamente". 

Treni di Lourdes in Lombardia

di Fabio Massa

Dovrebbero essere i 9 treni che dall’Italia portavano i malati a Lourdes i convogli promessi da Ferrovie dello Stato alla Lombardia per affrontare la stagione invernale che oramai è alle porte. Carrozze dotate di attacchi per le barelle e tutto il necessario per il trasporto dei malati che dovranno essere dunque riadattati per il trasporto passeggeri.

Le carrozze si sono rese disponibili - come ha confermato l'amministratore delegato di Fs Battisti - perché pare che siano calati i viaggiatori che dall’Italia raggiungono, da più di 100 anni, il santuario francese. Viaggi che a volte possono essere estenuanti poiché possono durare, causa ritardi e lentezze burocratiche, da 15 a 25 ore, con pazienti allettati e gravemente malati. Tutto a discapito dell’ottimo lavoro che l’Unitalsi porta avanti senza sosta.

Ad aprile, addirittura, è stata ipotizzata la fine del trasporto via treno verso Lourdes dopo una giornata di passione a causa anche di uno sciopero dei ferrovieri francesi, che andava a sommarsi con una problematica ormai di difficile risoluzione: i treni dei pellegrini infatti sono qualificati come "trasporti speciali" e dunque devono dare la precedenza praticamente a tutti gli altri convogli. Dalle 18 ore di qualche anno fa si è arrivati dunque a una media di 24-25 ore di viaggio: insostenibile per i malati, che dunque cercano altri mezzi per arrivare in Francia.

Ecco dunque che Fs avrebbe deciso che quei treni saranno quelli da destinare alla Lombardia. Che attende, però, altri 25 treni entro il primo semestre del 2019, senza smettere di sottolineare le criticità della stagione invernale, per affrontare la quale si abbisognerebbe di almeno una quindicina di treni entro dicembre.

Da parte di Regione Lombardia rimane lo sforzo notevole nel settore trasporti dopo la firma con Hitachi Rail per l'acquisto da almeno 50 fino a un massimo di 120 treni, che inizieranno ad essere consegnati dal 2020. Anche su questo fronte tuttavia le istituzioni stanno facendo enorme pressione per avere i treni in tempi più rapidi.

fabio.massa@affaritaliani.it

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Caro Direttore,

l’articolo Treni di Lourdes in Lombardia. Ecco i 9 convogli prestati da Fs pubblicato oggi dal sito web affaritaliani.it merita una precisazione.

La notizia che i treni destinati da Trenitalia alla Lombardia saranno composti da carrozze utilizzate per i viaggi a Lourdes dei malati non è vera ed è destituita di qualsiasi fondamento.

I nove treni che Trenitalia metterà a disposizione di Trenord, a partire da ottobre, saranno cinque ALe 582, due treni composti da carrozze Media Distanza (MD) e due treni Vivalto. Sono treni con adeguato livello di comfort e decoro. Non sarà, pertanto, necessario alcun intervento aggiuntivo o specifico di adeguamento.

I treni, comprese le locomotive, quando saranno consegnati, prossime settimane, potranno essere immediatamente operativi.

I nove convogli infatti già oggi sono utilizzati per i servizi commerciali regionali di Trenitalia.

Confermiamo l’impegno per la fornitura a Trenord di ulteriori treni nel 2019 e Trenitalia sta lavorando per poterne mettere a disposizione altri convogli già a partire da dicembre, per affrontare la stagione invernale.

Spiace che un sito web prestigioso come quello da te diretto non abbia verificato la veridicità della notizia.

Ti sarei grato se ne darai compiuta informazione ai lettori di Affaritaliani.it

LA RISPOSTA

Accogliamo con piacere la precisazione di Ferrovie dello Stato, ricordando però che la vicenda dei treni dei pellegrini è stata riferita dall’ad di Fs durante l’incontro con i giornalisti tenutosi in Regione Lombardia quando è stato annunciato l’arrivo dei nove convogli. (Fabio Massa)