Treni in Lombardia, sicurezza: botta e risposta Rozza-Senna. VIDEO

di Max Rigano

Sicurezza sui treni lombardi, botta e risposta a distanza tra il consigliere regionale Pd - ed ex assessore milanese Carmela Rozza ed il consigliere regionale della Lega Gianmarco Senna.

Treni in Lombardia, Rozza: "Sicurezza, responsabilità di Lega e Forza Italia"

"Guardi il tema è di disarmante semplicità - esordisce Rozza. La Lega e Forza Italia governano da 23 anni la Regione Lombardia. Non può essere che nel 2018 continuiamo ad avere i medesimi problemi di sicurezza e poi mi tocca sentire in aula che dichiarano di non avere competenza. Significa che la Regione Lombardia non vale niente se non riesce ad imporre neppure alle sue aziende di affrontare i problemi con azioni concrete". Carmela Rozza è un consigliere regionale del Partito Democratico già assessore alla Sicurezza nei primi due anni di Giunta Sala a Milano. Abituata a modi spicci e diretti, appassionata e incline a non tirarsi indietro quando le circostanze lo richiedono, ha preso la parola durante il Consiglio Regionale scuotendo l'aula con un'invettiva contro la Giunta e le sue responsabilità sul tema dei trasporti. "Noi abbiamo stazioni completamente vuote senza agenti delle ferrovie, in cui non c'è più nessuno. I cittadini sono stati abbandonati". Ecco l'intervista.

Senna, Lega: "Sicurezza, responsabile il Governo di centrosinistra"

"Forse ho qualche tara istituzionale ma se non sbaglio chi si deve occupare di sicurezza nel nostro Paese è il Ministero degli Interni. E negli ultimi sette anni al Governo ci sono state le forze di centrosinistra. I problemi grossi che ci sono nelle stazioni e sui treni sono responsabilità di comportamenti illeciti posti in essere da immigrati non in regola con le leggi italiane. Chi è in regola non ha nulla da temere e deve poter esercitare tutti i diritti e i doveri previsti dalle regole. Il problema è  che negli ultimi anni sono sbarcati circa 500 mila immigrati che sono diventati fantasmi e spesso compiono atti contro la legge. Diciamo allora che il Ministero degli Interni dovrebbe garantire la sicurezza ai cittadini e Trenord dovrebbe garantire la gestione dei treni" Gianmarco Senna, 48 anni, imprenditore, è appena sbarcato in Regione Lombardia, "Perché  qui posso essere veramente utile a cambiare le cose e ad agire sulle criticità del territorio", e guarda con estrema concretezza ai problemi della quotidianetà di chiunque viva in Lombardia. In aula appena dopo l'intervento di Carmela Rozza, Pd, sorridente e un pò divertito  ("Spesso le verità si dicono con le battute e con i sorrisi") si è alzato, ha preso il microfono e ha detto più o meno cosi: "Davvero il Pd sta sbandierando il tema della sicurezza in faccia a noi della Lega?" Ecco cosa ci ha detto nella video intervista.