A- A+
Milano
Milano: la verità, vi prego, su un treno che non passa dentro la galleria
Trenord

La verità, vi prego, su un treno che non passa dentro la galleria

Il caso, così come riportato dai giornali, è assolutamente di quelli divertenti. I nuovi treni regionali lombardi sono troppo alti per la galleria Monte Olimpino sulla tratta Milano-Chiasso, e così i convogli si devono fermare a Como. A questo punto i passsegeri diretti in Svizzera devono cambiare treno.  Tuttavia, secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano la realtà sarebbe un po' più deludente. Trenord infatti ha un contratto di servizio fino al confine, e non di più. E fino al confine porta il nuovo treno Caravaggio, perché teoricamente fino a Chiasso dovrebbe esserci una coincidenza con Tilo, la compagnia svizzera. Il problema - e questo sì è uno scandalo - è che non c'è mai l'accordo tra la ferrovia italiana e quella svizzera per creare un sistema di coincidenze. Così, per evitare che la Lombardia sia scollegata con Chiasso, Trenord ha da sempre fatto passare i treni più piccoli, e più vecchi. Ma con il piano di rinnovamento globale da oltre 214 treni già finanziati per una spesa regionale di 1,7 miliardi di euro, i nuovi standard prevedono treni più alti e dunque, ovviamente, la risoluzione dell'annoso contenzioso con la Svizzera sulle coincidenze. Insomma, un pasticcio è un pasticcio, ma il problema più che il treno, è la mancanza di un accordo. Il che non è di certo meglio. Iscriviti alla newsletter


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.