Milano

Trivulzio commissariato: Regione e Comune si affidano a Tronca

a cura della redazione

L'ex prefetto di Milano scelto come commissario per risanare i conti del Pio Albergo Trivulzio. La nota: "Grave criticità contabile"

Trivulzio, l'allarme di Majorino e del sindacato dei medici

Sulla nomina del commissario è intervenuto oggi anche Pierfrancesco Majorino, capogruppo Pd in consiglio regionale:  I"l commissariamento del Pio Albergo Trivulzio (Pat) "da solo non serve a niente se non c'e' un chiaro piano di rilancio condiviso da Comune e Regione". "Regione Lombardia - aggiunge - deve contribuire in modo molto piu' consistente al pagamento delle prestazioni sanitarie, altrimenti il commissariamento diventa solo l'anticamera della liquidazione". "Si tratta di una istituzione essenziale per la citta', su cui e' necessario investire e dove ci sono tantissimi lavoratori che devono essere tutelati", conclude Majorino.

Le gravi difficoltà economiche ma anche gestionali della "Baggina" erano state inoltre recentemente evidenziate da una dura nota del sindacato dei medici.

La relazione dell'Agenzia di controllo: "Trivulzio, deficit patrimoniale da 32 milioni di euro"

Francesco Paolo Tronca è stato in passato già prefetto di Milano, capo dipartimento Nazionale dei Vigili del Fuoco e commissario straordinario di Roma Capitale dal 2015 al 2016. L'attuale direttore del Pat, Giuseppe Calicchio, è stato nominato pochi giorni fa dalla Regione come nuovo direttore sociosanitario della Asst Sette Laghi, un ruolo ricoperto ad interim in questi mesi da Barbara Lamperti.

La decisione arriva dopo la relazione curata dall'Agenzia di controllo del sistema sociosanitario lombardo sulle condizioni del Trivulzio. Nel documento si evidenziava per il Pat un deficit patrimoniale da 32 milioni di euro che richiede "una ricapitalizzazione" e circa 110 milioni di perdite portate a nuovo accumulate dal 2005 a oggi, con interessi passivi da circa un milione di euro nel 2022, in "forte crescita" per il 2023. I debiti verso i fornitori, si evince dal documento, ammontano a circa 24 milioni di euro, con tempi di pagamento nel 2022 di 240 giorni.








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