Milano
Truffa protesi: pm dissequestra 34 mln a gruppo San Donato
Una volta versato a Regione Lombardia il risarcimento pattuito di 22 mln, i fondi rimanenti torneranno in possesso del gruppo ospedaliero
Truffa protesi: pm dissequestra 34 mln a gruppo San Donato
Il pm di Milano, Paolo Storari, ha disposto il dissequestro dei 34,7 milioni bloccati dai conti del gruppo ospedaliero San Donato, dopo l'indagine sulle truffe sulle endoprotesi. La decisione arriva dopo l'udienza preliminare davanti al gip in cui era stato pattuito un risarcimento di 22 milioni alla Regione Lombardia, ritenuto congruo anche dalla parte offesa. Da quanto si legge nel provvedimento, le cifre maggiori che torneranno in possesso degli ospedali del gruppo sono quelle del policlinico San Donato (10 milioni) e del Galeazzi (9 milioni).
A presentare l'istanza di dissequestro erano stati gli avvocati Lucibello, Cigna, Deluca, Varraso e Soldi, facendo presente che era venuto meno il presupposto per il sequestro. Il gruppo aveva versato alla Regione 10 milioni gia' dopo l'inchiesta sui farmaci - indagine "madre" da cui questa discende - in cui era stato scoperto il sistema delle note di credito omesse al fornitore, che consentivano al gruppo privato di ottenere rimborsi gonfiati dalla Regione. Procede nel frattempo anche la vicenda penale, con l'udienza prevista per il 10 febbraio; cinque istituti hanno chiesto di patteggiare 200mila euro ciascuno.