Truffe: anziani nel mirino di finti tecnici gas, provvedimenti per 5 persone - Affaritaliani.it

Milano

Truffe: anziani nel mirino di finti tecnici gas, provvedimenti per 5 persone

Cinque persone sono state colpite da un'ordinanza di misure cautelari. Prendevano di mira ultrasettentenni proponendo l’acquisto di rilevatori di gas a cifre sp

Truffe: anziani nel mirino di finti tecnici gas, provvedimenti per 5 persone

Cinque persone sono state colpite da un'ordinanza di misure cautelari (obbligo di dimora e divieto di allontanamento notturno) emessa dal gip di Milano Alessandra Di Fazio per il reato di truffa aggravata in un'indagine coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco e dal sostituto procuratore Enrico Pavone. La misura eseguita da personale della polizia, dei carabinieri e della polizia locale ha interessato alcuni comuni del Bresciano.  L'origine delle attività̀ di indagine - che ha portato a una perquisizione e alla misura per cinque persone dai 22 ai 38 anni - risale agli ultimi mesi del 2018 e ha preso spunto "da alcune denunce e segnalazioni rese dalle anziane vittime di truffe aggravate seriali commesse con il metodo dei rilevatori di fughe di gas" dai soggetti coinvolti nell'indagine e operanti tutti per conto di una società bresciana, spiegano gli inquirenti. In particolare una specifica segnalazione, ha permesso di identificare una prima persone e sequestrare "una serie di volantini ed altro materiale di notevole interesse investigativo".  Le attività̀ successive hanno permesso di far emergere, secondo l'accusa, una serie di episodi (48 quelli contestati) - accertati a partire dal 19 novembre 2018 al 6 febbraio 2019 - di truffe commesse ai danni per lo più̀ di soggetti ultra settantenni, ai quali veniva proposto l'acquisto e la consecutiva installazione di rilevatori di gas e di monossido, a fronte del pagamento di somme "assolutamente sproporzionate rispetto al loro valore, spacciati per dispositivi di ultima generazione, che in realtà erano risultati dei meri rilevatori di fumo di bassa qualità aventi un costo decisamente irrisorio e soprattutto non necessari, poiché non previsti da alcuna normativa in materia". Molte delle vittime hanno dichiarato "che i tecnici li avevano indotti all'acquisto asserendo che si trattasse di dispositivi previsti obbligatoriamente dalla legge ed indispensabili ad evitare fughe di gas". 








A2A