Milano
Tunnel della stazione Centrale: i senzatetto portati nei centri di accoglienza
Intervento per evitare il bivacco delle persone nei tunnel nei pressi della stazione e invitare i senza dimora a utilizzare le accoglienze del Comune
Granelli: "Bivaccare sotto i tunnel non è umano"
I senzatetto che trovavano rifugio nei tunnel nei pressi della stazione Centrale sono stati assistiti e invitati ad andare nei centri d'accoglienza della città. Lo comunica l'assessore alla sicurezza Marco Granelli sui social: "Questa sera il Comune di Milano con Polizia Locale e Servizi sociali con unità mobili del piano freddo è intervenuto nei 4 tunnel sotto i binari della stazione centrale. Obiettivo è evitare il bivacco delle persone e invitare i senza dimora ad utilizzare le accoglienze del Comune. Tutte le persone presenti sono state invitate a spostarsi, con le loro cose, ad accedere alle accoglienze tra cui il mezzanino della metropolitana allestito in stazione centrale a poco centinaia di metri", scrive Granelli.
"Bivaccare sotto i tunnel non è umano e decoroso, è anche molto rischioso per violenze che purtroppo possono generare, meglio dormire nelle accoglienze, a partire da quelle a bassa soglia come il mezzanino. Grazie alla Polizia Locale, agli operatori dei servizi sociali e a operatori e volontari delle associazioni del piano freddo", conclude l'assessore.
Bertolè: aperto il mezzanino in stazione Centrale
"Questa notte alle strutture d’accoglienza già aperte nell’ambito del piano freddo si è aggiunto anche il mezzanino della stazione Centrale che, nel suo primo giorno di apertura, ha accolto 30 persone. Molte di loro dormivano nei sottopassi vicino alla stazione, in una condizione inaccettabile per qualsiasi essere umano, su giacigli di fortuna in una notte in cui ancora una volta le temperature sono scese sotto lo zero, pericolosamente vicini alla strada dove auto e motorini sfrecciano veloci, creando una cappa di aria irrespirabile. Tra loro anche un ragazzo con evidenti segni di percosse, probabilmente esito di un pestaggio avvenuto nei giorni scorsi. Le unità mobili coordinate dal Comune lo hanno intercettato e accompagnato all’ospedale, dove sta ricevendo le cure di cui ha bisogno", scrive sui social l'assessore alle Politiche sociali, Lamberto Bertolè, riferendosi all'intervento di ieri nei tunnel nei pressi della stazione Centrale.
"A tutti gli altri è stata offerta una sistemazione dignitosa per la notte al mezzanino e del cibo caldo. Questa mattina sono stati invitati a recarsi al Centro Sammartini per l’ammissione in uno dei centri che il Comune ha allestito per l’inverno, all’interno dei quali ci sono ancora tanti posti liberi. Attualmente sono accolte nei centri oltre 1.300 persone e continueremo ad attivare strutture anche nei prossimi giorni per avere sempre la garanzia di poter dare un posto a tutti quello che ne chiedono uno. L’area dei sottopassi vicino alla stazione - spiega Bertolè - è stata poi oggetto dell’intervento di Amsa, dopo che gli operatori avevano invitato i senza dimora a prendere tutto quello che volevano portare con loro.La Polizia locale, che ha supportato le operazioni, continuerà a pattugliare per individuare e isolare eventuali situazioni di illegalità. Le nostre unità mobili continueranno, come sempre, il loro lavoro di accompagnamento e sostegno a chi vive per strada, offrendo ospitalità nelle strutture comunali dove, oltre a un posto letto, a tutti gli utenti viene offerta cena calda e colazione.Per segnalare persone in difficoltà e richiedere un intervento è possibile contattare lo 0288447646 attivo h24".
Roggiani (Pd): "Intervento doveroso dal Comune"
“L’inverno non è per tutti uguale. Le temperature che scendono sotto lo zero sono un pericolo per le molte persone che, purtroppo, si trovano a vivere per strada. Una situazione inaccettabile che deve spingere tutti noi a fare qualcosa. Il piano freddo è un dovere che il Comune di Milano sta rispettando aprendo strutture e mezzanini della metropolitana per dare un pasto caldo, sicurezza e un letto. Il prezioso intervento di welfare di ieri sera nei dintorni della stazione Centrale rappresenta un obbligo che il Comune ha verso le persone che vivono all’interno della città. Tutti sono uguali e nessuno dev’essere lasciato indietro. I quattro tunnel sotto la stazione non sono un luogo in cui si può vivere, un esempio è il continuo passaggio di auto e scooter che rendono l’aria irrespirabile. È per la loro salute e la loro sicurezza: l’inverno è ancora lungo e non possiamo permettere che nella nostra Milano ci siano persone che dormono in questa situazione”. Lo ha detto la segretaria metropolitana del PD milanese Silvia Roggiani in merito all’intervento congiunto, degli assessorati al Welfare e alla Sicurezza, della tarda serata di ieri nei tunnel sotto i binari della stazione Centrale.
Sardone: "Figuraccia dell'Amministrazione Sala"
"Chissa' se lo avessero fatto i cattivoni di centrodestra quanti titoloni sui giornali, quante richieste di spiegazioni in aula, quale macchina del fango si sarebbe azionata: invece no, se le coperte e gli effetti personali dei senzatetto decide di buttarle via il Comune di Milano a guida Pd va tutto bene". Lo afferma in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega.
"La solita sinistra dei due pesi e delle due misure, niente di nuovo, ci mancherebbe altro, ma non dimentichiamo il caso di qualche anno fa a Como dove la giunta di centrodestra fu massacrata per un episodio simile. Come mai, ora, tutti i moralisti e le anime belle di sinistra tacciono? Questi ovviamente non sono che i risultati delle politiche d'accoglienza sfrenata tanto care al sindaco Sala e alla sua giunta" prosegue Sardone.
"Prima fanno arrivare chiunque a Milano poi, rendendosi conto che non c'e' posto per tutti, li abbandonano agli angoli delle strade costringendoli a vite di stenti e ai limiti della legalita'. E per finire organizzano qualche intervento spot come quello di ieri sera per abbindolare i milanesi sul tema sicurezza. Peccato, pero', che tutti sappiano qual e' la realta' e che tra qualche settimana vedremo le aree intorno alla Centrale, e non solo, piene di bivacchi e senzatetto su giacigli di fortuna. Questa e' l'ennesima figuraccia dell'amministrazione Sala che, come minimo, dovrebbe spiegare alla citta' la propria condotta".
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