Milano
Turismo, per Milano si prospetta un anno nero con 6 mln di presenze in meno
Turismo in crisi per l'emergenza covid, ma Milano punta a promozioni mirate e campagne di comunicazione per il rilancio
Turismo, per Milano si prospetta un anno nero con 6 mln di presenze in meno
Secondo le previsioni, Milano nel 2020 potrebbe arrivare a perdere circa 6 milioni di turisti, per quanto riguarda la citta' e l'area metropolitana, rispetto al 2019 quando erano stati registrati 10,8 milioni di arrivi. Questo il bilancio del turismo in citta' dopo l'emergenza Covid presentato in commissione consiliare. Nel 2021 "ci aspettiamo una perdita" di turisti "di almeno il 35% rispetto al 2019 - ha spiegato Luca Martinazzoli, direttore di Milano&Partners, l'agenzia di promozione ufficiale di Milano fondata da Comune e Camera di Commercio -. La citta' ha davanti una prospettiva di medio periodo molto difficile, di brevissimo periodo difficilissima ma ci auguriamo che questi numeri possano evolvere in positivo". E Milano si trova così a trovare una strategia per ripartire con campagne di promozione mirate. "Dobbiamo affrontare il periodo estivo con una promozione turistica della citta' a livello territoriale, con un turismo di prossimita', rivolto alle persone che abitano in Lombardia, in Italia - ha spiegato l'assessore comunale al Turismo, Roberta Guaineri - e rivolto ai ragazzi della generazione low cost, che prima prendevano aerei per girare l'Europa e che magari non conoscono le bellezze delle terre vicine". Per l'autunno 2020, ha aggiunto, "grazie alla riapertura delle frontiere intercontinentali e all'avvio del turismo business, degli eventi in fiera, ci potra' essere una ripresa del turismo internazionale".
Sono state lanciate due campagne di comunicazione per rilanciare il turismo a Milano nei prossimi mesi. Una si chiama 'Quest'estate voglio andare vicino. Why not?', "in collaborazione con alcune citta' lombarde con cui condividiamo la qualita' del turismo - ha detto Guaineri - , che sono Bergamo, Brescia, Mantova e Cremona". Il 15 luglio partira' poi una seconda campagna dedicata ai singoli quartieri della citta' con l'obiettivo di farli conoscere e, da settembre, verra' sviluppata focalizzandosi su ogni singolo quartiere. Non mancano promozioni mirate come quella in collaborazione con gli albergatori e Sea, la societa' che gestisce gli aeroporti della citta', 'Fly to Milano' che prevede l'offerta di una notte in hotel gratuita per chi vola nei prossimi 12 mesi a Milano e rimane almeno 2 notti. In via di definizione inoltre una City Card Turistica. "Stiamo finalizzando questa card che sara' a disposizione del turista e che permettera' di integrare vari servizi per facilitare l'accesso a istituzioni, circuiti turistici", sottolinea l'assessora al Turismo. A settembre e ottobre a Milano ci saranno due grandi eventi sportivi come il Gran Premio di Monza e l'arrivo del Giro d'Italia, "vedremo su quali regole si potra' regolare il flusso di turisti e la loro permanenza in piazza Duomo", ha spiegato Guaineri.
In merito al Gran Premio, la richiesta di Maurizio Naro, presidente Apam, associazione albergatori di Milano Monza-Brianza, aderente a Confcommercio, e' che la gara automobilistica possa essere vista dal vivo da una parte del pubblico. "La situazione - spiega Naro - del nostro settore quest'estate purtroppo sara' molto difficile, molti che prevedevano di riaprire a giugno o a luglio hanno rimandato dopo aver visto i magri risultati di chi ha riaperto e stanno aspettando settembre per farlo, alcuni addirittura meta' settembre, perche' le fiere e gli eventi previsti ai primi di settembre rimandati e il gran premio di Monza senza pubblico sono un ulteriore segnale che la situazione fino a meta' settembre non cambiera'". "Gli unici pochi ospiti di giugno sono stati i piccoli imprenditori che appena hanno potuto sono venuti a incontrare i loro clienti o a cercarne di nuovi. Le grandi aziende purtroppo mancano ancora", ha sottolineato Naro.