Tutta la verita sui conti della Lega. Le carte integrali del sequestro
Conti della Lega Nord bloccati nell'ambito del processo Bossi-Belsito: i legali del Carroccio cercano una soluzione. Le carte del Tribunale di Genova
di Fabio Massa
Conti della Lega sotto sequestro nell'ambito del processo Bossi-Belsito: ecco le carte della Procura di Genova
Ecco perchè sono stati bloccati i conti della Lega Nord: le carte che Affaritaliani.it Milano pubblica integralmente dimostrano che c'è una precisa ragione dietro la decisione del giudice del Tribunale di Genova che ha causato, a cascata, l'Aventino dei parlamentari del Carroccio. Secondo rumors raccolti da Affari, la situazione per il partito di Matteo Salvini è talmente complicata da aver scatenato un vero e proprio tsunami su tutte le strutture correlate alla Lega Nord e anche sui fornitori. Si registra tuttavia l'ottimismo di Roberto Maroni che, a latere di un intervento in Consiglio regionale, martedì scorso, aveva registrato "positivamente la disponibilità dei magistrati ad aprire un colloquio con la Lega Nord".
Conti Lega sequestrati, i legali del Carroccio cercano una soluzione
Canale che era già stato aperto di fatto martedì stesso, con l'incontro tra il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi ed il pool di professionisti mandati in Liguria da Salvini. La spada di Damocle della chiusura dei conti potrebbe essere evitata. Come? Attraverso la presentazione di garanzie da parte di via Bellerio, magari attraverso una fideiussione o un immobile. Questo potrebbe portare allo svincolo delle somme. Ma i legali della Lega lavorano anche su un altro fronte, quella di una deroga in custodia in modo da poter almeno pagare gli stipendi dei dipendenti e coprire le più immediate necessità finanziarie. Su questo, all'incontro di martedì, la procura genovese ha chiesto una decina di giorni di tempo per pensarci.
Il maxisequestro è stato disposto nell'ambito del processo Bossi-Belsito per truffa allo Stato: la confisca è interessa complessivi 48,9 milioni ma nelle casse di via Bellerio il patrimonio risulta essere molto più esiguo, tanto che ad essere stati prelevati sono stati solo 1,8 milioni di euro.