Milano

"Tutti taxi per amore": i tassisti di Milano a Natale donano il sangue

L'iniziativa "L'albero del sangue non esiste" nell'ambito della campagna "Tutti taxi per amore", che ha fatto tappa anche a Milano

"Tutti taxi per amore": i tassisti milanesi donano il sangue


“Tutti Taxi per amore”, il progetto che vede impegnata in diverse città l’intera categoria professionale dei tassisti organizzare e promuovere eventi di carattere sociale, per aiutare concretamente chi ne ha bisogno, ha fatto tappa anche a Milano martedì 19 dicembre con l'iniziativa "L'albero del sangue non esiste", che ha visto numerosi tassisti meneghini donare il proprio sangue.

“Nella giornata di ieri martedì 19 dicembre, spiega Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040 e appTaxi, si è tenuta anche a Milano un’altra importante iniziativa". "Nello specifico - prosegue Boccalini - l’iniziativa di ieri dal titolo:” L’albero del sangue non esiste” ha visto impegnati con diverse iniziative locali i tassisti di Roma, Milano, Genova, Firenze, Brescia e Napoli per donare il sangue e promuovere la diffusione della cultura della “donazione” tra quanti interessati. L’associazione “Tutti taxi per amore”, sottolinea Boccalini, aveva infatti promosso già lo scorso settembre la prima raccolta di sangue tra i tassisti italiani. Una bellissima iniziativa partita da Roma nel 2015 e che si è poi trasformata negli anni in un progetto capace di coinvolgere sempre più tassisti di varie città italiane e orgogliosamente direi anche quelli di Milano. L’ intento di questo “gruppo” e di questa manifestazione, “L’albero del sangue non esiste”, nello specifico è quello di sensibilizzare alla donazione del sangue quanti più colleghi possibile. Un riscontro ed un interesse che non è mai mancato e anzi, iniziativa dopo iniziativa tende a crescere e diffondersi, anche qui a Milano. Un bel modo per fare del bene, solidarizzare con i colleghi e spronare le persone anche solo ad informarsi su un tema quanto mai importante ed attuale. Un plauso speciale, conclude Boccalini, va senz’ altro ai promotori di questa associazione e ai tanti colleghi impegnati e coinvolti nel corso di queste belle manifestazioni”.







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