Ue: Maroni, Milano e Lombardia possibili capitali nuova Europa
La Lombardia e' pronta ad affiancare Milano nella sfida del post Brexit
La Lombardia e' pronta ad affiancare Milano nella sfida del post Brexit. Dopo la missione a Londra del sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, il presidente della Regione, Roberto Maroni, ha riunito intorno a un tavolo i rappresentanti del sistema istituzionale, economico e sociale della Lombardia, per un primo confronto sulle opportunita' per il territorio offerte dalla decisione della Gran Bretagna di uscire dall'Unione europea. "Ci sono le condizioni per fare di Milano e della Lombardia le capitali della nuova Europa - ha detto Maroni -. Quello di oggi e' stato un incontro molto utile nel corso del quale abbiamo registrato il consenso di tutti a lavorare affinche' Milano, la Lombardia e l'Italia giochino un ruolo da protagonisti in quello che sara' il futuro scenario della Ue post Brexit. Vogliamo sfruttare la scelta della Gran Bretagna proponendo il nostro territorio come punto di riferimento, perche' abbiamo tutte le caratteristiche per avere un ruolo piu' importante e significativo di quanto sia stato fino ad oggi".
Maroni ha quindi fatto notare che per raggiungere questo obiettivo "occorre il 'gioco di squadra'. Ho presentato una bozza di documento - ha proseguito - che si conclude con la proposta, che dovra' essere condivisa da tutti i partecipanti al tavolo, di fare di Milano e della Lombardia un hub della ricerca e dell'innovazione competitivo a livello mondiale, in cui attrarre start up e investitori internazionali, attraverso tre iniziative: l'istituzione di una free tax area corrispondente al sito Expo, la collocazione a Milano dell'Agenzia europea per i medicinali e dell'autorita' bancaria europea". L'intesa raggiunta oggi, ha fatto sapere il presidente lombardo, "e' che questo documento sia analizzato rapidamente, verranno raccolte eventuali osservazioni e integrazioni, e lunedi' 18 ci ritroveremo per sottoscriverlo.