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Ultras, Ferdico intercettato su Zanetti: "Ci ha avvisato che la Polizia ci stava monitorando"

Javier Zanetti

Ultras, Ferdico intercettato su Zanetti: "Ci ha avvisato che la Polizia ci stava monitorando"


Ombre anche sulla bandiera dell'Inter Javier Zanetti dall'inchiesta sulle infiltrazioni criminali nelle curve dei nerazzurri e del Milan.  In una telefonata del 26 maggio 2023 tra il capo ultrà interista Marco Ferdico e Marco Materazzi, ex difensore nerazzurro, è emerso che il primo "avrebbe saputo da Zanetti" ex capitano dell'Inter e vicepresidente - "che …'ci sono dei funzionari di Polizia che stanno monitorando la curva anche per l'accaduto...al povero Vittorio". Il riferimento è all'omicidio dello storico leader ultrà interista Vittorio Boiocchi, ucciso nell'autunno 2022. Lo si legge negli atti dell'inchiesta di Milano. La circostanza, si legge ancora negli atti della Procura e del gip, sarà "certamente approfondita quando l'indagine potrà essere disvelata".

Marotta: "Siamo tranquilli? Sicuramente sì"

Ma il presidente del club, Giuseppe Marotta, oggi interpellato dai cronisti manifesta serenità: "Se siamo tranquilli? Sicuramente sì”. Poco prima dell’arrivo di Marotta, riferisce Ansa, era arrivato anche il vicepresidente Javier Zanetti senza rilasciare dichiarazioni.

I pm: "L'Inter alterna attenggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza"

Come emerso già ieri,  se nei prossimi mesi non aumenteranno i controlli organizzativi rispetto alle pretese delle curve ultrà, le società rischiano di essere "commissariate".  L'Inter "nella attualita', alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalita' organizzata e con la criminalita' da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni". E' quanto affermano i pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra negli atti dell'inchiesta sul mondo delle curve che ha portato all'azzeramento dei direttivi della Nord nerazzurra e della Sud milanista. Il club non è indagato cosi' come il Milan. Per entrambi la procura di Milano ha avviato un "procedimento di prevenzione" per verificare i rispettivi modelli organizzativi.

Contatti sospetti: Ferdico, i calciatori dell'Inter e la criminalità organizzata

Marco Ferdico, attualmente in carcere, è al centro di un’inchiesta che ha rivelato i suoi contatti con diversi calciatori dell’Inter, tra cui Hakan Calhanoglu e Nicolò Barella. Le intercettazioni hanno svelato che Ferdico ha discusso di questioni relative ai biglietti per la finale di Champions League con i giocatori, lamentandosi anche del comportamento della società. Inoltre, sono emerse informazioni sui legami di Ferdico con la criminalità organizzata, inclusi incontri pianificati tra Calhanoglu e Antonio Bellocco, legato alla 'ndrangheta. Queste rivelazioni mettono in luce un quadro allarmante di rapporti indiretti tra il club e ambienti criminali, evidenziando la necessità di una revisione urgente della situazione da parte delle autorità competenti.


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