Milano
Umanitaria ospita "Un regalo per la ricerca" dell'associazione Mario Negri
La sede dell'associazione Umanitaria ospita "Un regalo per la ricerca", iniziativa benefica promossa dall'associazione Mario Negri
Torna, per l’ottavo anno, la mostra-mercato natalizia organizzata dall’ Associazione Amici dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche ‘Mario Negri’, che si propone di raccogliere fondi per dare a giovani laureati italiani, desiderosi di fare ricerca in campo biomedico, la possibilità di ottenere una borsa di studio in Italia, in un Istituto qualificato quale il Mario Negri, senza dover emigrare o rinunciare al loro progetto di vita come avviene sempre più spesso. L'appuntamento è sino a domenica 4 dicembre tutti i giorni dalle 10 alle 20 nella sede della società Umanitaria in via San Barnaba 48 a Milano, Aula Lucchini.
Tante le idee per i regali natalizi: dal cibo all’abbigliamento, dalla profumeria alla bigiotteria, dai piccoli, pratici elettrodomestici agli oggetti, belli o bellissimi o semplicemente utili, dalla biancheria al vintage...
L'anno scorso l'Associazione Amici del Mario Negri, unendo varie attività - quote associative, concerti, cene, la mostra mercato “Un Regalo per la Ricerca” - ha offerto la possibilità di contribuire alla realizzazione di 6 borse di studio e al finanziamento di questi ricercatori nelle tre linee importanti alle quali sono stati assegnati: arresto Cardiaco, SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), Alzheimer.
“Con il prezioso sostegno dell’Associazione Amici del Mario Negri – spiega Silvio Garattini, Direttore dell’IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche -, vogliamo aiutare i giovani a intraprendere la strada dei loro sogni, perché loro ci aiuteranno a realizzare i nostri: una salute migliore, una migliore qualità di vita”.
“Un grazie di cuore – aggiunge Anny Garattini, Presidente dell’Associazione Amici del Mario Negri - alla società Umanitaria e al Suo Presidente che generosamente ci ospitano, ai nostri numerosi donatori privati e alle non meno numerose aziende i cui bellissimi “regali” hanno permesso questa iniziativa”.