Milano
Milano, un ragazzo si immerge nelle acque della Darsena e perde la vita
Il giovane è stato visto entrare e uscire dalle acque più volte prima dell'ultima fatale immersione. Le indagini: gesto volontario o malore?
Un ragazzo si lascia morire in Darsena: corpo ritrovato nell’acqua torbida
Un ragazzo di età compresa tra i 20 ed i 25 anni ha apparentemente deciso di lasciarsi morire, ieri sera, a Milano, nelle acque della Darsena, l'ex porto dei Navigli, e lo ha fatto tra moltissimi testimoni, le persone che affollavano i dintorni, una zona di movida cittadina tra le più frequentate. Purtroppo i soccorsi sono stati vani, e alla fine i Vigili del fuoco ne hanno recuperato il corpo ormai senza vita. Lo riporta l'ANSA.
La tragedia in Darsena: la vittima è un giovane indiano
E' accaduto intorno alle 21.30 di ieri, nel tratto prospicente viale Gorizia, quando sono giunte diverse segnalazioni a 118 e 112 di un "uomo che camminava nell'acqua, dentro la Darsena". Mediamente, infatti, lo specchio d'acqua è profondo appena più di un metro e mezzo in questo periodo. Quando i Vigili del fuoco sono giunti, lo sconosciuto, poi identificato per un 30enne di origine indiana, si era già lasciato scivolare sottacqua, e solo dopo ore di ricerche nella Darsena, in genere torbida e melmosa, il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei Vdf.
La dinamica della tragedia: il giovane più volte dentro e fuori dalle acque
Restano ancora diversi punti poco chiari della vicenda, sui quali forse l'autopsia potrà fare luce. Il giovane sarebbe infatti stato visto entrare ed uscire più volte nel corso della serata dalle acque della Darsena, prima dell'ultima immersione risultata poi fatale. L'indagine aperta dal pm di turno dovrà fare chiarezza sulla esatta dinamica dei fatti. Per comprendere se quello del giovane sia stato un gesto volontario o se sia stato piuttosto vittima di un malore.