Università Statale da Città Studi a Expo: decisione il 10 marzo
Ultima inaugurazione di anno accademico alla Statale per il rettore Gianluca Vaghi: il 10 marzo la decisione sul trasferimento da Città Studi
Università Statale da Città Studi a Expo: decisione il 10 marzo
Ultima inaugurazione dell'anno accademico alla Statale per il rettore di via Festa del Perdono Gianluca Vaghi. Che ieri non ha mancato di fare aperti riferimenti alla questione del trasferimento delle facoltà scientifiche da Città Studi all'area Expo. Soluzione, quella della nascita di un campus universitario a Rho, da lui sostenuta ma che è al centro di un autentico braccio di ferro all'interno dell'ateneo. Ma la decisione finale non è lontana: i senatori accademici e i consiglieri di amministrazione dovranno esprimersi il prossimo 10 marzo. La sostenibilità del trasferimento poggerebbe sulle risorse del Patto per la Lombardia siglato da Roberto Maroni. "Presenteremo - ha detto Vaghi - una proposta di bando di gara agli inizi di marzo , entro il 10, la settimana dopo le elezioni". I 380 milioni di euro sono per il rettore "una stima in eccesso, credo che si possa scendere nel costo finale. Le ipotesi sono due, una è quella di muoversi con un project financing e l’altra è quella di fare un bando più convenzionale per il finanziamento. Cambia l’assetto finale della proposta, ma la copertura finanziaria ci sarà". Presente all'inaugurazione dell'anno accademico anche il sindaco di Milano Beppe Sala, che ha ribadito l'appoggio al trasferimento e garantito una futura vocazione universitaria per il quartiere Città Studi. Questa sera all'auditorium Cerri i candidati alle Regionali parteciperanno ad un dibattito intitolato "Città Studi Milano quale futuro?", promosso da residenti contrari all'operazione.