Urla e proteste, Fabrizio Corona buttato fuori dall'aula del suo processo
Fabrizio Corona cacciato dai giudici del tribunale di Milano per le sue intemperanze nel processo che lo vede imputato
Fabrizio Corona perde la pazienza al processo che lo vede imputato per intestazione fittizia dei beni, ma, a differenza di altre occasioni in cui i giudici avevano tollerato le sue intemperanze, questa volta viene buttato fuori dall'aula. "Vergogna, voglio giustizia", ha urlato l'ex 're dei paparazzi' all'inizio dell'udienza del processo in cui oggi e' prevista la requisitoria del pm Alessandra Dolci che chiedera' la sua condanna per i 2,6 milioni di euro trovati nel controsoffitto della sua coimputata Francesca Persi e in alcune cassette di sicurezza in Austria. Corona si e' alterato per una nuova produzione di atti da parte dell'accusa e il presidente del collegio Guido Salvini ha deciso di interrompere l'udienza e disporre che venisse portato fuori dall'aula. Dopo gli interventi della difesa, il pm aveva rinunciato alla produzione dei nuovi atti spiegando di voler concludere oggi con la requisitoria e la richiesta di pena. Il giudice Salvini, prima di interrompere l'udienza, aveva detto: "Corona questa e' un'udienza importante per lei, stia tranquillo". Dopo l'espulsione dell'imputato, l'udienza e' ripresa.