Usura con "metodo mafioso": 3 ordinanze custodia cautelare
Tra novembre e dicembre scorsi, la Squadra Mobile di Milano, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, aveva arrestato due pregiudicati per associazione mafiosa, Vincenzo Guida ed Alberto Fiorentino, per esercizio abusivo del credito ed autoriciclaggio; altre tre persone erano state arrestate per riciclaggio. L'operazione, che aveva portato al sequestro di denaro e preziosi per oltre un milione e mezzo di euro, aveva permesso di far luce, tra l'altro, su una sistematica attivita' illecita di concessione di finanziamenti ad imprenditori nel pieno centro di Milano.
Le ulteriori indagini hanno portato a ipotizzare che, almeno in cinque casi, Guida e Fiorentino si siano resi responsabili di usura, ed in un caso anche di estorsione, reati aggravati dal cosiddetto "metodo mafioso"; i due sono stati quindi raggiunti da una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano ed eseguita oggi dalla Squadra Mobile.
Il provvedimento ha poi portato all'arresto di un terzo soggetto, indagato anch'egli per estorsione aggravata nonche' per porto abusivo di armi e impiego di denaro provento di reati quali associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari, abusiva attivita' finanziaria, estorsione ed usura.