Milano
"Utero in affitto", Pro Vita onlus presenta esposto in Procura a Milano
Il 23 settembre scorso il dottor Daneshmand della Fertility Clinic di Los Angeles è stato a Milano per 24 ore, al fine di tenere un incontro esclusivo organizzato dall’associazione “Prepara” nel centro di Milano per parlare di Gpa (Gravidanza per Altri), il nome politicamente corretto dell'utero in affitto. "Nonostante la legge n. 40/2004 vieti la commercializzazione di gameti e la realizzazione, pubblicizzazione e organizzazione della maternità surrogata, in Italia, casi come quello di Milano non sono rari", spiega un comunicato stampa di Pro Vita. Che, in collaborazione con i Giuristi per la Vita, ha presentato oggi una denuncia al Tribunale affinché le Autorità indaghino sui fatti avvenuti a Milano. "Impossibile non ricordare che i progetti di legge che intendono legalizzare le unioni civili omosessuali favorirebbero nella pratica il ricorso all’utero in affitto - ha dichiarato il presidente di Pro Vita Onlus, Toni Brandi - Per questo motivo ribadiamo il nostro no a disegni di legge che legalizzino le adozioni e i matrimoni gay”.