Milano
Vaccini, Bertolaso: "Code per colpe di Aria, è una vergogna"
Guido Bertolaso è consulente del presidente Attilio Fontana per il piano vaccini anti Covid in Lombardia
Vaccini, Bertolaso: "Code per colpe di Aria, è una vergogna"
"La coda degli anziani fuori dal centro vaccinale di Niguarda per gli errori di Aria che manda 900 convocazioni al posto delle 600 previste e' una vergogna! Ho mandato la Protezione Civile ad assisterli, mi scuso con tutti loro!": e' quanto ha scritto su Facebook Guido Bertolaso, consulente del presidente Attilio Fontana per il piano vaccini anti Covid in Lombardia, attaccando Aria, la societa' della Regione che gestisce le prenotazioni per i vaccini. Il post di Bertolaso e' accompagnato da una foto ( qui a sinistra) che ritrae numerose persone anziane all'aperto in attesa del vaccino.
"La Protezione Civile - ha poi sottolineato Bertolaso - è intervenuta assistendo tutte le persone che si sono presentate al Niguarda per la somministrazione dei vaccini anti-covid. L'Ospedale ha risposto prontamente vaccinando sia i 600 cittadini "programmati" che i 300 "in più"".
Vaccini: opposizioni a Bertolaso, ci risparmi lo scaricabarile su Aria
Il Partito democratico e il M5s Lombardia, all'opposizione nel Consiglio regionale lombardo, attaccano Guido Bertolaso, responsabile della campagna massiva di vaccinazioni anti-Covid della Lombardia e consulente del presidente della regione Lombardia per il post Facebook di "scuse" per le code di anziani fuori il centro vaccinale dell'Ospedale Niguarda. "Regione Lombardia e' un disastro senza fine, una ne pensa e cento ne sbaglia. Ma ancor peggio degli errori sui vaccini, sui tamponi o sui numeri, sono i continui rimpalli di responsabilita', gli scaricabarile, quella sindrome da accerchiamento dell'amministrazione che non trova giustificazione alcuna nella realta'. E i lombardi, impotenti, assistono a questo stillicidio che pare non avere mai termine. Anzi, ogni giorno si arricchisce di scuse surreali. Oggi per esempio e' toccato ad Aria, come se la societa' fosse avulsa dal comando regionale", afferma in una nota Vinicio Peluffo, segretario dem lombardo.
"La situazione fuori dal Niguarda, con persone anziane in coda e' oltraggiosa - aggiunge - Ma quello di oggi e' l'ultimo di una lunga serie di episodi vergognosi. Quindi le scuse si' sono piu' che dovute, ma sono altrettanto opportune le correzioni. Prima ci vaccineremo e prima ne usciremo. E' inaccettabile sapere che dosi vitali verranno sprecate per incapacita'". Per il Movimento 5 stelle, "al centrodestra lombardo non restano ormai che le scuse per la gestione pietosa della pandemia di cui stanno dando prova. Oggi arrivano sui social quelle espresse agli anziani da Bertolaso perche' inutilmente convocati e in coda per i vaccini. Sono vane e tardive, sono giorni che il sistema di prenotazione non funziona e dal responsabile dell'unita' di crisi vaccinale della regione ci saremmo aspettati qualcosa di piu' di un post di rammarico su Facebook. Peccato poi, che alle scuse non segua mai una chiara assunzione di responsabilita' e un cambio di strategia. Insieme alle dimissioni immediate di chi ha sbagliato. In Lombardia, gli errori nell'affrontare la pandemia sono sempre colpa di qualcun altro, un giorno dei tecnici, il giorno dopo di Roma e quello dopo ancora di Aria, l'azienda che gestisce il sistema di prenotazione, un mostro creato nientemeno che dal centrodestra e dalla Lega di Fontana e Caparini.
ON. CECCHETTI (LEGA): OGGI OLTRE 32MILA VACCINAZIONI IN LOMBARDIA, BASTA POLEMICHE SUL NULLA
"Al netto dei disguidi informatici avvenuti, e su cui ci sono già state le scuse della Regione Lombardia, resta il fatto, coperto dal solito fumo delle polemiche sollevate dalle opposizioni, che oggi tutti i 900 cittadini che si sono presentati all’ospedale di Niguarda sono stati vaccinati, per cui al di la’ dei disagi per il ritardo la vaccinazione è stata eseguita per tutti. Anche questa volta - ha dichiarato Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier - una polemica sul nulla da parte delle opposizioni perché tutti i cittadini che si sono presentati al Niguarda sono tornati a casa vaccinati. Dunque perché fare questa polemica? Anche oggi la Lombardia ha eseguito oltre 32mila vaccini, possibile montare una polemica su un ritardo di 300 vaccini poi regolarmente eseguiti? Possibile montare una polemica su un disguido che ha riguardato solo l’1% dei vaccinati? Non si può urlare che va tutto male, che non funziona niente, quando vacciniamo 32mila persone al giorno e stiamo per arrivare al primo milione di vaccinati: adesso basta, serve non solo responsabilità da PD e Cinque Stelle ma anche onestà".
Lo dichiara l