Vaccini, Maroni: "Non voglio lo scontro con il Governo". Delibera 'bloccata'

Vaccini, Maroni: "Non voglio lo scontro con il Governo". Delibera 'bloccata'

Vaccini, la Lombardia mette in stand by la proroga di 40 giorni per concedere più tempo ai genitori per mettersi in regola. Maroni: "No allo scontro con il governo"

Maroni: non vogliamo uno scontro con il Governo

"La circolare ricevuta questa mattina, riconosce la correttezza delle questioni poste dalla nostra Regione lo scorso 31 agosto. Nel confronto che abbiamo avuto oggi con i ministeri, pero', riteniamo che non tutte le nostre esigenze siano state accolte. Noi vogliamo semplificare la vita ai cittadini, cioe' rendere piu' facile l'applicazione di questa norma". Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante la conferenza stampa dopo giunta di oggi ha toccato anche il tema delle vaccinazioni. "Non vogliamo uno scontro con il Governo", ha spiegato il Governatore, che ha fatto sapere di aver parlato con il ministro dell'Istruzione con il quale "ci siamo chiariti", perche' "non c'e' una posizione di conflittualita'.

 "Noi - ha assicurato Maroni - vogliamo risolvere il problema, applicando il solito metodo della forte e leale collaborazione fra istituzioni. E appunto, essendo la risposta di Palazzo Chigi solo in parte soddisfacente, oggi valuteremo se sulla base della circolare del governo, sia utile per noi fare una delibera che chiarisce alcuni passaggi o se invece bastera' una nostra indicazione agli uffici. L'argomento e' oggetto approfondimento e risolveremo tutto entro oggi". "Informeremo - ha aggiunto il presidente della Lombardia - il ministro Fedeli e il ministro Lorenzin sulle nostre decisioni". Maroni ha ricordato che legge in oggetto, "e' una norma complicata, attuata durante il mese di agosto, che ha creato una serie di complicazioni. Siamo soddisfatti - ha ribadito - che le nostre sollecitazioni e richieste siano state in parte accolte con la circolare, valuteremo oggi se sia necessario prendere un provvedimento formale o se alla luce delle ultime interpretazioni sara' sufficiente un nostro provvedimento interno per rendere piu' semplice l'attuazione della norma di legge".
 

Vaccini: Lombardia; M5S, Maroni non sa cosa fare e arretra

"Maroni sull'obbligo vaccinale ha fatto tre passi indietro e ha dimostrato ancora una volta di non sapere che pesci pigliare. La soluzione resta quella di applicare, come ha chiesto il M5S in un question time, la norma transitoria per evitare di creare altro caos e finirla con il mettere in difficolta' le famiglie". Lo dichiarano i consiglieri regionali lombardi del M5S Dario Violi e Paola Macchi in una nota. "Ci auguriamo - proseguono - che in Consiglio regionale prevalgano il buon senso e un metodo degno di un paese civile: la Regione deve andare incontro alle famiglie e adottare senza indugi un modello che informi e non obblighi".