Vaccini obbligatori in Lombardia: "Più di 700 i bimbi esclusi"
Gallera: "Numero non definitivo, rischio caos"
Vaccini obbligatori in Lombardia: "Più di 700 i bimbi esclusi"
"Al momento sono 717 in tutta la Lombardia gli alunni che non hanno presentato entro l'11 settembre la documentazione necessaria, prevista in virtù della legge Lorenzin sui vaccini I per l'iscrizione a asili nido e scuole dell'infanzia". A comunicarlo è l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, precisando di ritenere il dato - che si riferisce alle comunicazioni ricevute dalle Ats alla data di ieri, così come da indicazioni di legge, da 180 strutture tra nidi e scuole dell'infanzia - "non definitivo, sia perché qualche aggiornamento continua ad arrivare in queste ore, sia perché le strutture presenti su tutto il territorio sono circa 5.000. Appare, dunque, più realistico pensare che ci siano dei ritardi da parte delle strutture scolastiche a rispettare i tempi sull'invio degli elenchi".
La Regione, spiega Gallera, "provvederà immediatamente a contattare le famiglie per attivare il recupero dell'inadempimento". Visto il numero esiguo di scuole che hanno consegnato gli elenchi, aggiunge l'assessore, "per evitare che i tempi di recupero dell'inadempimento e quindi dell'inserimento dei bambini nelle strutture scolastiche si dilatino, già oggi abbiamo contattato l'Ufficio scolastico regionale, l'Anci e le associazioni e federazioni degli asili nido e delle scuola dell'infanzia, per sollecitarli a procedere in tempi rapidi all'invio degli elenchi alle Ats. Ricordo, infatti, che l'obiettivo del nostro percorso di recupero è quello di realizzare in tempi rapidi un confronto con le famiglie affinché si convincano a sottoporre i propri figli alle vaccinazioni".