Milano

Vaccini, Lombardia: si dimette in blocco il Cda di Aria Spa

Il direttore generale della società, Lorenzo Gubian, è stato nominato amministratore unico dell'azienda

Vaccini, Lombardia: si dimette in blocco il Cda di Aria Spa

Si sono tutti dimessi, come richiesto dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, tutti i membri del Consiglio d'Amministrazione di Aria Spa. Il direttore generale della societa', Lorenzo Gubian, e' stato quindi nominato amministratore unico dell'azienda. Lo ha annunciato il vice presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Lombardia, Marco Colombo, nel corso dell'audizione dello stesso Gubian, al quale e' stato augurato buon lavoro. 

Per il manager di Aria, Lorenzo Gubian, ora amministratore unico, "l'errore zero è impossibile con questi numeri, stiamo lavorando per migliorare". E gli errori della campagna vaccinale in Lombardia, di cui ARIA gestiva le prenotazioni, "possono capitare su 1,3 milioni di eventi". Gubian, audito in Commissione al Pirellone, rivendica che in Lombardia siano state vaccinate comunque 1,3 milioni di persone: "Siamo partiti con tempi compressi in un sistema che si è ampliato tantissimo su un livello di complessità elevato sin dall'inizio". 

 "Ad oggi sono state gestite 1,3 milioni di persone. Se valutate la Lombardia e la situazione della Regione Lazio, non siamo così distanti. Siamo in crescita anche come capacità di fuoco giornaliera. Ovviamente - ha sottolineato Lorenzo Gubian -, ci sono stati dei disguidi legati" anche "alla complessità della partita".

"I disguidi - ha sottolineato Gubian - sono stati legati sia alla complessità della partita, dal punto di vista logistico, sia alla configurazione delle agende, che all'inizio sono state raccolte centralmente trascrivendo, le informazioni che le Asst ci comunicavano, portando a volte errori di trascrizione. Inizialmente questa attività è stata presa in carico da Aria, ma a dirla tutta - precisa Gubian - è successo anche che l'Asst abbia indicato date di attivazione degli ambulatori sbagliate. O fasce orarie più larghe o più strette, e questo ha portato ai problemi di sovraffollamento che abbiamo visto". Alcuni disservizi, "che sono misurabili", sono stati imputabili ai fornitori, "per cui possiamo parlare di penali ed è in corso una valutazione", si è difeso ancora GUBIAN, a cui invece "non risultano disservizi" sul fronte delle prenotazioni agli insegnanti, "che stiamo per finire". Aria, tra l'altro, non ha speso "tutti i soldi" stanziati dalla Regione per la realizzazione del sistema e ci saranno risparmi: "Ne spenderemo molti meno perché per la seconda fase c'è più tempo ed essendoci il portale di Poste avremo dei risparmi". 

Prenotazioni, il portale di Poste pronto ai primi di aprile

Il sistema di prenotazione dei vaccini con il portale di Poste sarà pronto per la Regione Lombardia dai primi di aprile, ha spiegato Lorenzo Gubian. "Con Poste si pensa di essere pronti nella prima settimana di aprile: in questi giorni si sta andando a individuare tutti i centri vaccinali massivi che saranno gestiti da Poste", ha spiegato. 







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