A- A+
Milano
Vallanzasca, l'ex moglie: "Non sa più nemmeno chi è stato"
Renato Vallanzasca

Vallanzasca, la moglie: "Non sa più nemmeno chi è stato"

Renato Vallanzasca è malato e solo in carcere. "Non è più lui e non si ricorda neanche chi era. Vallanzasca è malato". L'ex moglie Antonella D'agostino scrive all'ANSA e lancia un appello, affinchè gli sia concesso di andare in una struttura e uscire dal carcere, in modo che non muoia solo. "Dopo quasi 50 anni di carcere faccio un appello affinchè siano disposti a fargli passare gli ultimi anni della sua vita in un ricovero - aggiunge -. Cosa che i pochi che gli sono rimasti vicini senza nessun interesse, chiedono alle autorità competenti". 

"Chiedo di fargli vivere uno scorcio di vita un po' più umano"

"Non voglio parlare del fine che dovrebbe avere la detenzione, il reinserimento nella società, perché per quello non c'è mai stato e non ci sarà certo speranza adesso - dichiara-. Ma almeno per farlo vivere con quel che resta nella sua mente annebbiata uno scorcio di vita un po' più umano". "Lancio un appello, l'ennesimo, perché la giustizia consideri saldato quel conto con Renato - chiede l'ex moglie - Non era uno stinco di santo e non lo sarà mai, ma ha pagato più di serial killer e spietati aguzzini per un'indomita sfacciataggine oltre che per reati che, lo voglio ricordare, ha compiuto in poco più di due anni di vita criminale. Nessuna giustificazione. Ma neanche accanimento". 

La ricerca di un ricovero per il Bel Renè

Antonella D'Agostino aggiunge: "Io cerco da giorni nella zona in cui vivo adesso (la Campania) un ricovero per quel mio ex marito di cui sono stata amica da sempre". 


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.