Milano

Violenza di gruppo, restano in carcere i due presunti autori

Lo ha deciso il gip Massimo Baraldo accogliendo la richiesta della procura di applicare la misura cautelare per i due uomini

Violenza di gruppo, restano in carcere i due presunti autori

Restano in carcere Tidiane Amadou Barry, guineano di 42 anni, e Ahmed Shaeban, egiziano di 22 anni, arrestati in flagranza per la presunta violenza di gruppo commessa ai danni di una donna di 41 anni la notte tra sabato e domenica nei giardinetti di piazza Napoli a Milano. Lo ha deciso il gip Massimo Baraldo accogliendo la richiesta della procura di applicare la misura cautelare per i due uomini.

Il più anziano bloccato mentre era ancora sopra la vittima

Il più anziano dei due era stato bloccato poco le 2.50 dietro una siepe dai carabinieri del nucleo radiomobile mentre era ancora sopra la vittima, l'altro complice invece nelle vicinanze. Secondo le indagini dei militari della compagnia Porta Magenta, Barry e Shaeban insieme a un terzo uomo ancora da rintracciare avrebbero agganciato la donna in stato confusionale per l'assunzione di alcolici. L'avrebbero poi strattonata e spinta fino all'area verde. Per il giudice la violenza sessuale è "maturata in contesto di degrado urbano" da parte di "persone dedite all'ozio e al consumo di alcol" che "bivaccano in luoghi pubblici".







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